AEROPORTO DI FIRENZE, INTERVIENE L’ISDE

L’aeroporto di Peretola
L’aeroporto di Peretola

FIRENZE-PIANA. Un’altra autorevole voce critica che, però sembra disattesa dal mondo della politica, non solo per l’aeroporto, ma anche per altre tematiche di pubblica rilevanza quali gli inceneritori e i diserbanti.

Questo il comunicato stampa recante data 11 febbraio:

Isde Firenze (sezione provinciale di Isde Italia Associazione Medici per l’Ambiente) esprime grande preoccupazione in merito al progetto di ampliamento dell’Aeroporto Vespucci di Firenze, per i riflessi negativi sulla salute di coloro che vivono nelle zone circostanti, considerando la sua peculiare ubicazione cittadina.

Questo non solo per il rischio di possibili incidenti aerei al momento del decollo e dell’atterraggio, ma anche, e soprattutto, per i potenziali danni alla salute legati all’inquinamento: infatti, in estrema sintesi, un aeroporto è fonte di inquinamenti multipli

  1. inquinamento atmosferico provocato dalle emissioni prodotte dai motori degli aerei
  2. inquinamento acustico generato dalle fasi di avvicinamento, atterraggio e decollo degli aerei e dal connesso traffico veicolare
  3. inquinamento elettromagnetico, prodotto dai sistemi radar delle torri di controllo e degli aerei, insieme alle antenne di radiotrasmissione ed ai sistemi elettromagnetici utilizzati per i controlli di sicurezza.

Un gran numero di studi internazionali e nazionali hanno messo in evidenza effetti negativi causati da inquinamento da trasporto aereo: malattie cardiovascolari, respiratorie, tumori, disturbi neuro-comportamentali, disturbi del sonno, disturbi dell’apprendimento e dell’attenzione nei bambini e un conseguente peggioramento della qualità della vita per compromissione della qualità del sonno a causa delle operazioni aeroportuali svolte nelle ore notturne.

Inoltre l’attuazione di questo progetto aeroportuale provocherebbe anche un rischio idrogeologico, per la deviazione del Fosso Reale (un corso d’acqua di circa 6 km, che attraversa i comuni di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio e raccoglie le acque di numerosi canali della Piana), danneggiando inoltre l’oasi Wwf di Focognano e vanificando il Parco della Piana Fiorentina.

In conclusione l’ampliamento dell’Aeroporto Vespucci di Firenze non è coerente con il nuovo Piano Nazionale e Regionale della Prevenzione 2014-2018, che si prefigge l’obbiettivo di “ ridurre il carico di malattia e le esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute”.

Dr Massimo Generoso
Presidente Isde Firenze

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