
FIRENZE. Il presidente dell’Associazione Vas, Gianfranco Ciulli, esercita una diffida ai Ministeri competenti per le documentate omissioni sull’aeroporto di Peretola, di gravità tale da renderlo inadeguato e dunque pericoloso?
Riceviamo e pubblichiamo il suo comunicato stampa, con il frontespizio della lettera di diffida
Mentre aspettiamo di ricevere la notifica ufficiale dell’avvenuto ritiro dell’Appello al Consiglio di Stato da parte dei Ministeri, avverso la sentenza TAR 789/2019, il nostro lavoro di verifica dello status dell’attuale aeroporto non si ferma.
Contrariamente ai politici locali che si sono sempre gonfiati la bocca di tante parole, ergendosi ultimamente (per ovvi interessi) a paladini delle tutele dei cittadini di Brozzi, Peretola e Quaracchi – facendo però finta di non sapere come stavano realmente le cose – noi, invece, ci muoviamo anche su questo fronte.
L’ obbiettivo è quello di far riconoscere a questi cittadini, abbandonati dalle amministrazioni, i loro diritti e tutele, già sanciti nel passato da atti amministrativi chiari/indiscussi ed ineludibili, che qualcuno però, ha fatto “finta di non vedere e/o sapere”.
Abbiamo già protocollato da diverse settimane la richiesta per essere uditi dall’Illustre Prefetto di Firenze, Dott.ssa Lega, ma con le ultime documentazioni recuperate, sono stati diffidati il Ministero dei Trasporti e l’Enac (Ente nazionale aviazione civile) che è vigilante e regolatore, perché a nostro avviso, come abbiamo sempre sostenuto, l’attuale aeroporto non è conforme alle leggi vigenti. Enac, non ha mai risposto nel merito ai rilievi notificati, alle omissioni derivanti dai Decreti di Via (Valutazione impatto ambientale), con annessa assoggettabilità alla procedura Via.
Stiamo parlando di omissioni relative al Decreto decisorio Presidenziale del 2012 con annesso parere del Consiglio di Stato dai Decreti, rifiutandoci l’Enac – oltre a non rispondere – a esaminare le proposte di incontri tecnici per verificare “nel merito tecnico” lo “status” aeroportuale, regolamenti e documentazioni amministrative alla mano; a dimostrazione di come come la documentazione rinvenuta e prodotta sia di difficile soluzione, viste le omissioni fin quì perpetrate.
http://www.pianasana.org/e-l-attuale-peretola/
[vas-comunicato stampa]