AGENDA DIGITALE, PISTOIA IN ANTICIPO SULLA TABELLA DI MARCIA

Poggiali, Bertinelli e Salvi presentano l'ultrabroadband
Poggiali, Bertinelli e Salvi presentano l’ultrabroadband

PISTOIA.«Solo grazie alla non scontata collaborazione ottimale con l’amministrazione comunale, a Pistoia si è potuto completare, in poco più di un anno, un’importante infrastruttura che in Italia hanno in pochi».

Così ha affermato più volte, per ribadire il concetto, Paolo Salvi, responsabile Open Access Toscana Est di Telecom Italia, illustrando il successo dell’avvenuta messa in opera della nuova rete in fibra ottica Ngan, Next Generation Access Network, in gergo ultrabroadband.

Si tratta di un servizio basato sulla tecnologia Fiber to the Cabinet, FttCab, in grado di offrire una velocità di connessione di 50 Megabit al secondo, implementabile fino a 100 nel prossimo futuro. Elevatissimi livelli di performance anche sul fronte della telefonia mobile: Pistoia è tra i pochissimi comuni che dispone, in alcune aree, del servizio 4G Plus di Tim, quello che raggiunge velocità di connessione fino a 225 Mbit al secondo.

L’intero territorio è comunque coperto dalla nuova rete 4G. In pratica, a differenza dell’Adsl, che abbiamo in casa e che parte da un’unica centrale, il servizio in questione presuppone l’installazione di tanti “armadietti” distribuiti sul territorio, quindi più vicini al cliente, riconoscibili dalla copertura rossa.

Copertura e progressiva estensione della fibra ottica Ngan
Copertura e progressiva estensione della fibra ottica Ngan

Il Sindaco Samuele Bertinelli ha sottolineato la straordinarietà di un’operazione che ha comportato la posa di 45 km di cavi in fibra ottica senza macroscopiche evidenze e senza i frequenti disservizi che generalmente accompagnano le infrastrutturazioni tecnologiche.

Nel territorio, con la tecnologia del directional drilling, perforazione orizzontale controllata, sono stati scavati solo 12 km, senza che ciò abbia comportato interruzioni o blocchi per altri infrastrutture dei servizi a rete, come gas, acqua ed elettricità.

«Abbiamo aumentato le cauzioni per i lavori fatti male da parte delle aziende che si occupano dei sottoservizi: ogni sei mesi incontriamo gli operatori perché vogliamo evitare che, dopo gli scavi, le strade siano deteriorate Non è stato, questo, il caso di Telecom».

Il servizio, entro settembre, sarà progressivamente attivato presso le centraline di Sant’Agostino e delle Fornaci con copertura fino a Chiazzano e Badia a Pacciana. A inizio 2016 sarà la volta di Bonelle, con le frazioni di Masiano e Ponte Stella.

Paolo Salvi, Toscana Est Telecom Italia, e Samuele Bertinelli
Paolo Salvi, Toscana Est Telecom Italia, e Samuele Bertinelli

Infine «tutto ciò permetterà di implementare sistematicamente la digitalizzazione dei servizi, premessa indispensabile per la smart city, dalla mobilità alle procedure telematiche, e senza dubbio farà risparmiare tempo, il bene più prezioso che abbiamo», ha chiosato il primo cittadino, ricordando che uno degli obiettivi di questa amministrazione è quello di rendere trasparenti e accessibili e più semplici i procedimenti amministrativi per le imprese ed i cittadini.

Già i pistoiesi possono consultare, digitalizzato, il regolamento urbanistico, e l’obiettivo è di arrivare a una situazione per cui pagamenti e pratiche si potranno sbrigare direttamente da casa senza presentarsi materialmente negli uffici comunali. Presenti alla conferenza anche gli ingegneri Poggiali e Ristori, del centro elaborazione dati Ced, e del sistema informativo territoriale del comune.

Ma l’investimento di Telecom nella nuova rete ultraboardband in fibra ottica va anche nella direzione indicata in una recente delibera della Regione Toscana in merito al catasto delle reti: la produzione cioè di una banca dati delle infrastrutture di rete presenti nel sottosuolo.

L’investimento economico, che per Pistoia vale 3,5 milioni di euro, fa parte di un bando regionale finanziato sia dalla Regione (7 milioni), dal Ministero dello Sviluppo Economico (10 milioni) e da Telecom, il partner privato che ha vinto con la miglior offerta di 16 milioni. Il piano rientra negli obiettivi del superamento del digital divide e dell’innovazione tecnologica dei servizi alle imprese.

Entro l’anno la fibra ottica raggiungerà i paesi della montagna pistoiese e ciò rappresenta una rivoluzione, considerando il bassissimo o nullo livello di connessione di alcune località come Collina e Spedaletto.

Scarica: Copertura di Pistoia

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