PISTOIA. Un arresto per rapina impropria.
Ha aggravato di molto la sua posizione dopo un taccheggio, aggredendo una guardia giurata. Si tratta di L.F., operaio quarratino 47enne, con alcuni precedenti di polizia a suo carico, che nel pomeriggio di ieri è entrato nel market “Esselunga” di viale Matteotti e dopo essersi impossessato di alcuni prodotti alimentari di tenue valore occultandoli sotto il giubbotto, ha tentato di dileguarsi superando le casse dell’esercizio.
E’ stato però notato da un addetto alla vigilanza 42enne che ha tentato di bloccarlo ma che è stato violentemente spintonato tanto da rovinare a terra, fortunatamente senza particolari danni. Il fuggitivo ha proseguito la sua corsa fino a piazza Duomo dove è stato raggiunto da un equipaggio del Norm che lo ha individuato e condotto presso il comando di viale Italia. L’uomo, è stato dichiarato in arresto per rapina impropria e accompagnato ai domiciliari in attesa delle decisioni dell’Autorità giudiziaria.
SERRAVALLE PISTOIESE. Quattro denunce per invasione di edifici e danneggiamenti.
Da qualche tempo si erano introdotti in un immobile dismesso sito all’intersezione di via Guicciardini con via Fiorentina a Pistoia, di proprietà di una società del luogo. Si tratta di quattro cittadini rumeni senza fissa dimora, una 68enne e tre uomini di 66, 50 e 40 anni, tutti già noti per i loro trascorsi, che hanno danneggiato alcuni accessi dell’immobile forzando infissi e lucchetti per introdurvisi adibendolo a dormitorio, in condizioni igieniche e logistiche assolutamente precarie. Nella tarda mattinata di ieri i militari della stazione di Casalguidi hanno proceduto ad un’ispezione dell’immobile identificando gli occupanti abusivi che sono stati allontanati, consentendo alla proprietà di riparare i danni agli infissi richiudendo gli accessi.
LARCIANO. Due denunce per furto e possesso di attrezzi da scasso.
Erano stati sottoposti ad un controllo della circolazione stradale una settimana fa da una pattuglia della locale stazione carabinieri in via Gramsci mentre transitavano a bordo di una Ford Focus SW . Nel vano posteriore dell’auto, due bauli e sedie in legno di un certo pregio. I militari hanno voluto vederci chiaro anche perché la coppia, un 42enne della provincia di Bari e una cittadina croata 68enne, non avevano saputo fornire un motivo plausibile della loro presenza e soprattutto della provenienza del mobilio. Infatti gli accertamenti svolti dai militari hanno consentito di appurare che era stato rubato da un’abitazione di via Cecinese a Larciano, momentaneamente disabitata, ereditata da alcune persone residenti nel comune di Monsummano. I due sono stati denunciati e il mobilio, che era stato sequestrato al momento del controllo, restituito ai legittimi proprietari.