PISTOIA. La recente aggressione avvenuta in centro a danno del giovane cittadino italiano da parte di due soggetti (di cui uno clandestino) impone una riflessione duplice.
Da una parte è evidente che occorra un intervento reale del Governo a sostegno delle amministrazioni locali per l’adozione di misure volte alla prevenzione e gestione di fatti di violenza analoghi a quello accaduto a Pistoia nonchè una politica di gestione dei flussi migratori seria e non meramente assistenzialistica.
Sul punto, il partito chiede da tempo il blocco navale immediato sulle coste libiche per impedire l’approdo sulle nostre coste di migliaia di persone, da futuro di vita incerto e non garantito da nessuno, tantomeno dallo Stato.
D’altra parte è doveroso superare il pensiero dominante per cui una violenza causata ad un immigrato è meritevole di maggior attenzione da parte del mondo socio politico rispetto ad una causata ad un qualunque cittadino.
Fratelli d’Italia crede debba essere prestata la medesima attenzione e tutela a qualunque persona subisca un gesto increscioso come quello causato al ragazzo pistoiese cui va la nostra totale solidarietà.
Chiediamo peraltro, vista la triste vicenda, che uno degli autori, già colpito da decreto di espulsione, sconti la propria pena nel proprio paese di origine.
Francesco Cipriani- Coordinatore Fratelli d’Italia Pistoia
