AGLIANA. Una foto goliardica ma inappropriata. Tanto più che ritrae il sindaco di Agliana Luca Benesperi nel suo ufficio a palazzo comunale assieme ad un cittadino “nell’atto di cestinare simbolicamente la storia di sinistra.
La sua diffusione sui social network non è passata inosservata e immediate sono state le reazioni di condanna.
“Questa foto e queste parole – scrivono il Pd, Agliana in Comune e Agliana Insieme – rappresentano un attacco denigratorio e squallido all’identità ed ai valori di tanti cittadini del nostro Comune.
Il Sindaco di Agliana – si legge nel comunicato — con questo comportamento, dimostra di dimenticare molte cose e di pensarne altre: dimentica di aver dichiarato di voler essere il Sindaco di tutti, dimentica il valore e la storia del Partito Comunista italiano che ha contribuito, in maniera centrale, alla lotta di liberazione dalla dittatura fascista in tutta Italia e anche nel nostro Comune; dimentica che nella storia di Agliana, dal dopoguerra ad oggi, scuole, infrastrutture, parchi e servizi per tutti i cittadini sono stati realizzati e messi in atto grazie anche ai simboli che il Sindaco prontamente cestina.
Dimentica inoltre che, per quanto votato da una maggioranza relativa dei cittadini di Agliana, ricopre un incarico che gli impone il rispetto anche di tutti coloro che non condividono le sue posizioni sul piano politico.
Con questo gesto il Sindaco Benesperi dimostra un atteggiamento irresponsabile e di scarso rispetto verso la comunità che deve guidare ed anche verso l’istituzione che rappresenta. Dimostra disprezzo verso la storia della Resistenza ed ignoranza rispetto alla storia del nostro Comune.
Non staremo al gioco di chi maschera dietro una finta ironia la volontà di denigrare le posizioni politiche altrui e rinnega l’impegno di tante donne e uomini che hanno contributo allo sviluppo sociale economico e culturale della nostra Agliana”.
Sulla foto interviene anche l’ex sindaco Eleanna Ciampolini:
“Un Sindaco è chiaramente eletto con i voti di una parte ed è chiamato a portare avanti il programma con cui si è presentato. Premesso questo Niente giustifica il deridere l’avversario politico e la sua storia.
La falce e il martello sono nel simbolo del PCI e di tante altre organizzazioni di sinistra, che hanno contribuito a liberare l’Italia dal nazifascismo, a scrivere la nostra Carta Costituzionale e tantissime altre riforme che hanno permesso al nostro paese di crescere.
Inoltre Agliana è stata governata dal PCI e poi da giunte di centro sinistra fino a giugno di quest’anno e, al di là dei giudizi politici di ognuno, nessuno può permettersi di cestinare la storia amministrativa di questo comune, da molti per anni portato ad esempio per tanti aspetti. Aspetto le scuse del Sindaco”.
Andrea Balli
One thought on “agliana. CESTINATI “FALCE E MARTELLO ””
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