agliana. DOPPIO APPUNTAMENTO AL “MODERNO”

Le telecamere di sicurezza
Le telecamere di sicurezza

AGLIANA. Doppio appuntamento al Teatro Moderno nel fine settimana. Per la rassegna “Allena la tua mente”, venerdì 25 novembre alle 21 (prezzi: intero 10 euro, ridotto 8 euro) va in scena “15,44 le telecamere di sicurezza vedono cose bellissime”, uno spettacolo di teatro e danza prodotto dal collettivo Agostino Bontà e dall’associazione Sosta Palmizi.

Il lavoro, scritto e interpretato da Francesca Antonino, Simone Evangelisti, Elena Giachetti, Elisa Pol e Valerio Sirna, porta lo spettatore all’interno di un ambiente delineato da pochi, essenziali oggetti d’arredamento, uno spazio in continua trasformazione che viene costruito e decostruito dalle figure che lo attraversano.

L’occhio di una telecamera-spia è puntato su quello che, ipoteticamente, avviene alle ore 15,44 del pomeriggio: un racconto a episodi in cui i cinque personaggi-interpreti con i loro movimenti e linguaggi evocano ambienti e situazioni diversi. Così, alla stregua di un set cinematografico, “gli interni si disgregano velocemente e rivelano la loro natura effimera, le diverse dimensioni della presenza si sovrappongono e si ribaltano, le relazioni spaziali stabiliscono ruoli ed equilibri mutevoli tra gli inquilini, dando vita a un montaggio scenico dove i diversi piani della rappresentazione si incrociano in una dissolvenza continua”.

Agostino Bontà è un collettivo di artisti costituitosi al termine di un biennio di studi su scritture per la danza contemporanea a cura di Raffaella Giordano; lo spettacolo che andrà in scena venerdì è il risultato del loro ultimo periodo di residenza al Moderno.

Lorenzo Pratesi
Lorenzo Pratesi

Domenica 27 novembre, invece, esordisce la rassegna “Sotto i baffi” che il Moderno ha voluto dedicare alla commedia brillante toscana. Alle 21 (prezzi: intero 10-15 euro, ridotto 8-10 euro) va in scena “Ieri mi sposo?” di Lorenzo Pratesi, uno spettacolo che unisce la comicità esilarante della commedia degli equivoci ai ritmi veloci del musical.

Un vero e proprio “carnevale” corale e travolgente, che vuole lasciare al pubblico “un messaggio di positività e di autostima”, qualità tanto più necessarie nelle avversità e nei momenti di difficoltà che ciascuno può attraversare. La storia di un matrimonio combinato per motivi economici e lo scontro fra due famiglie del Nord e del Sud con le loro incomprensioni sono le chiavi di lettura di una commedia frizzante, ricca di colpi di scena e di invenzioni comiche e grottesche.

Per Lorenzo Pratesi, autore e regista dello spettacolo, quello di domenica sarà un gradito ritorno al Moderno, dopo il grande successo riscontrato lo scorso maggio.

[il moderno]

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