AGLIANA: E I DISERBANTI?

AGLIANA. Durante lo scorso mese di maggio, questo quotidiano aveva segnalato alla pubblica attenzione un articolo con delle eloquenti immagini che mostravano un uso illecito e massivo di diserbati certamente usati nella fascia di rispetto di fossi campestri, abitazioni e corsi di acqua, come disposto dalle leggi che sono state pensate per tutelare la salute dei cittadini e non per creare disturbo o per infastidire agricoltori e vivaisti. Vi riproponiamo un paio di immagini della vicenda.

Lo scorso giovedì, ci siamo confrontati direttamente con il dirigente responsabile del Comune di Agliana, il geom. Dami, per sollecitare una risposta in merito: lo stesso responsabile ha assicurato che la nostra comunicazione era stata acquisita dal servizio e che presto sarebbe stato dato riscontro proprio dalla dott.ssa Elena Santoro, competente responsabile.

Lo stesso Dami ha chiarito che il caso non compete al “servizio ambiente” ma all’azienda Usl 3 o a Arpat di Pistoia e che, comunque, eventuali azioni di carattere amministrativo e/o sanzionatorio competono al servizio di Polizia Municipale, preposto al controllo del territorio per queste segnalazioni. E dunque chiediamo se, per i motivi suaccennati, la nostra segnalazione è stata sottoposta all’attenzione del Comandante Nesti o se c’è stato un disguido.

Noi non sappiamo “chi deve fare cosa”: osserviamo solo che la data di protocollo della segnalazione risale al 27 maggio e presto (cioè tra soli 5 giorni) ne saranno trascorsi ben 60 dall’inoltro al Comune. Intanto le erbe “attorcigliate” dai diserbanti, sono forse scomparse e le tracce di diserbante saranno forse diluite dalle piogge e non più presenti nelle concentrazioni impiegate.

E dunque: la Polizia Municipale provvederà comunque entro tale termine (formalmente rilevante) a disporre le verifiche del caso? Il servizio ci potrà almeno specificare le normative del caso per poter informare la cittadinanza delle misure di tutela previste dalla legge? Attendiamo risposte scritte.