AGLIANA. A seguito della diffusione dei risultati delle analisi svolte da Publiacqua relativi al punto di approvvigionamento del Parco Pertini di Agliana, secondo cui non è stata rilevata alcuna traccia di Pcb o diossina nell’acqua di Agliana, l’Amministrazione Comunale ha diffuso la seguente dichiarazione :
“Il risultato delle analisi, svolte da un laboratorio esterno certificato, commissionato e reso noto da Publiacqua spa appaiono confortanti e sembrano confermare le prime informazioni che ci erano pervenute nella scorsa settimana a seguito delle analisi svolte dal gestore tramite il laboratorio di analisi interno.
Attendiamo tuttavia il completamento delle attività di analisi operate nei campioni già prelevati da Asl ed Arpat sulla linea di approvvigionamento alla fonte e nelle acque distribuite, per avere una valutazione e conferma definitiva su quanto fin qui emerso per rassicurare i cittadini di Agliana garantendo loro una corretta e puntuale informazione”.
[comune agliana]
Sono anni che, alcune associazioni denunciano la qualità delle acque, non idonee , secondo loro, distribuite ai cittadini di Agliana.
“Alla luce del risultato delle analisi chimiche, svolte sul campione di acqua prelevato presso la fontanella del lago Pertini (collocata accanto al cancello lato via Roma) in data 24/02/2015, che hanno rilevato presenza in quantità allarmante di PCB (Policlorobifenili) nell’acqua della nostra rete idrica, perlomeno nella condotta che serve la fontanella da cui è stato effettuato questo prelievo.”
Venerdì 27 marzo, ore 21, assemblea pubblica, invitato anche il Sindaco Mangoni.
Il comune nell’articolo, dice esattamente il contrario.
Considerando che le leggi sulla potabilità obbligano gli enti preposti a informare i cittadini.
Qualcuno, dice il “falso”, credo che sia un reato.
E’ possibile a distanza di pochi giorni, avere due analisi nettamente contrarie?
La Procura della Repubblica, il sindaco e l’ASL 3, vogliono intervenire per le loro competenze.
Che facciamo “ dell’acqua del Sindaco”?