AGLIANA. Non solo teatro, ma anche arte contemporanea al Moderno. Sabato 5 novembre alle 19 sarà inaugurata la mostra “6677 Km (dal Moma)” di Paolo Albani, artista, scrittore e poeta visivo che esporrà presso il foyer del teatro la sua ultima esposizione personale. Albani, nato a Marina di Massa nel 1946, nel corso della sua lunga carriera artistica e letteraria è stato autore di antologie di poesia sonora e visiva, repertori enciclopedici, racconti comico-surreali e recensioni letterarie.
In ambito sia letterario che artistico si è definito un “patafisico”, sulla scia di modelli come i drammaturghi francesi Alfred Jarry e Raymond Queneau, ponendo al centro della propria opera la costante ricerca del particolare, delle eccezioni alle teorie della scienza, delle soluzioni immaginarie attraverso il ricorso all’ironia, all’assurdo e al non-senso. Ha esposto in numerose mostre, personali e collettive, a Roma, Firenze, Prato, Siena, Mantova, Parma e Buenos Aires.
Come ha scritto lo stesso autore, “la mostra parlerà di variazioni. La variazione, intesa come modifica degli aspetti melodici e ritmici, è alla base di ogni musica elaborata, dal canto gregoriano fino alla musica di oggi, passando attraverso i brani di autori come Bach, Boccherini, Mozart, Stravinskij e Schonberg.
Il processo costruttivo della variazione è inoltre presente nelle arti visive e nella letteratura, che lo utilizza attraverso quella straordinaria macchina combinatoria rappresentata dal linguaggio”.
In questa mostra Albani, partendo dallo schema tipografico “canonico” che viene usato per scrivere la parola “poesia”, costruisce curiose e originali variazioni visive, inserendo segni diacritici o stravolgendo graficamente le singole lettere, mantenendo però riconoscibile il canone di partenza.
L’esposizione resterà visibile al pubblico da sabato 5 a giovedì 24 novembre. Il giorno del finissage della mostra si terrà, sempre alle 19 al Moderno, la presentazione del libro “Umorismo involontario” (Quodlibet Edizioni, 2016), saggio umoristrico di Albani in cui l’autore affronta, con vena ironica e sarcastica, tutte quelle espressioni che spesso utilizziamo “seriamente” ma che, per ignoranza o per caso, producono l’effetto diametralmente opposto.
L’evento è organizzato dall’Associazione culturale “Il Moderno” di Agliana in collaborazione con la libreria “Lo Spazio” di Via dell’Ospizio di Pistoia.
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