AGLIANA. La spesa complessiva è stata di oltre un milione di euro ma l’edificio scolastico è di sicura efficienza energetica e ricchezza funzionale, risultando peraltro progettato con i migliori requisiti antisismici.
La circostanza non è un dettaglio ricordandoci l’incresciosa vicenda accorsa nel gennaio del 2013, maldestramente gestita dalla responsabile del plesso di via Livorno (la vicaria Paola Bertelli) e dalla dirigente Angela Desideri, che potranno registrare il non positivo record dell’unica scuola dell’intera Provincia a non aver eseguito la efficace ed efficiente – nel senso di totale e definitiva – evacuazione delle aule, dopo un evento sismico.
Alla presenza di una numerosa comunità dei giovani allievi, familiari, tecnici del Comune e personalità politiche è stato dunque tagliato il nastro inaugurale dal sindaco Mangoni che ha registrato una ricca espressione di consensi, certamente utili alla buona progressione dell’immanente campagna elettorale, oscurata dalla perdita (prolungata) di una altro importante plesso, l’asilo infantile Glicine di via Curiel, abbandonato nei suoi lavori di ristrutturazione con un ritardo di oltre 3 anni abbondanti.
La nuova costruzione è davvero splendida e tecnologicamente all’avanguardia essendo dotata di impianto di raccolta delle acque piovane per usi sanitari, impianto fotovoltaico da 25 kwh e “termico solare” per la produzione di acqua calda grazie all’irraggiamento solare.
Non resta che dire auguri ai docenti e alle scolaresche che saranno ospitate nel nuovo confortevole e smart complesso scolastico.
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[Alessandro Romiti]
