agliana. LE ULTIME FOLLIE DI RYNO

Grisù sputava fuoco e… voleva fare il pompiere

AGLIANA. I consiglieri di opposizione Baroncelli e Benesperi non fanno sconti a nessuno e il nostro Ryno Fragai è il primo protagonista della debacle magnanensiana: una consiliatura rovinosa per la comunità che ha visto la pessima gestione dei dipendenti, l’erosione delle risorse economiche e, oggi, l’apparire di una scatola cinese, probabilmente predisposta all’accantonamento di un tesoretto degli amici (denojantri).

Giudicate voi: il Rynocommissario, fa spendere oltre 26.000 euro in un progetto di collaborazione a una società che è già entrata in liquidazione volontaria che dovrebbe occuparsi di un progetto di collaborazione per l’unificazione dei procedimenti dei servizi associati: tutto questo a pochi mesi dalla fine del mandato, affidando l’appalto a una società di capitali (società a responsabilità limitata) posta dal 2 Ottobre scorso in liquidazione volontaria.

Praticamente dismessa e pronta alla chiusura.

Una spesa folle, visto che si volevano tagliare i contributi all’Auser sui “nonni-vigili: che ne pensa l’assessore al Bilancio Valentina Noligni, della spesa di oltre ventiseimila euro a una srl privata  “fiduciaria” dell’Amministrazione?

Ad Agliana, la Giunta “piange miseria”, mentre il Rynocommissario fa spendere al funzionario oltre ventiseimila euro di consulenze (la Giunta lo sa questo?) per l’ipotesi della unificazione dei procedimenti dei servizi associati dei Comuni.

Ma i due Comuni nel fondersi, avrebbero dovuto mirare a una riduzione delle spese o no? Prossimamente vi daremo altre notizie sulla costituzione della srl.

Valentina Noligni,

E la Tiziana Bellini (Tizzy per i lettori affezionati) paga e zitta? Il Segretario Comunale, la Dony si accorge di queste sospettabili manovre? Presto avrete aggiornamenti sulla questione, confidando che l’Assessore Fragai non tratti la riposta orale con la solita incompletezza, che lui – furbescamente – giustifica come una preziosa sintesi.

Questo il testo dell’interrogazione, spedita come un siluro con un Pec di fuoco dell’opposizione

OGGETTO: GESTIONI ASSOCIATE – STUDIO SOCIO-ECONOMICO DEL TERRITORIO DELLA PIANA PISTOIESE E SERVIZIO DI ANALISI DEI PROCESSI ORGANIZZATIVI DEI COMUNI DI AGLIANA E MONTALE – AFFIDAMENTO INCARICHI

 Premesso che:

  • questa Amministrazione Comunale doveva riorganizzare la totalità delle funzioni, con le modalità e le tempistiche elencate nella DG n. 53 del 14 luglio 2016, andando nella direzione delle forme associate dei servizi con l’intento di garantire un più adeguato livello di efficienza ed economicità ed una erogazione di prestazioni di migliore qualità;
  • la riorganizzazione doveva esplicitarsi in più fasi, completandosi l’1 Settembre 2017, in particolare dall’1 Gennaio 2017 dovevano partire il Servizio di Polizia Locale, Protezione Civile, Ragioneria, Finanze, Economato, Tributi, Personale, Sed, dall’1 Maggio 2017 il Servizio Affari Generali, Relazioni esterne, Cultura e dall’1 Settembre 2017 (quale data ultima di conclusione della procedura associativa) i restanti servizi, Pubblica Istruzione e Politiche Sociali, Urbanistica, Edilizia Privata ed Espropri, Lavori Pubblici; visto che

al fine di elaborare uno studio socio-economico dell’aria ricompresa nella piana pistoiese ed il Comune di Montemurlo, nonché uno studio di fattibilità sulla forma di Governance più opportuna e vantaggiosa per le amministrazioni comunali di Agliana e Montale, fu deliberato dalla Giunta in data 14 luglio 2016 di affidare l’incarico ad Anci-Toscana, per un importo di € 5.500 da ripartirsi con il Comune di Montale (€ 3.406 a carico del Comune di Agliana ed € 2.094 a carico del Comune di Montale);rilevato che

  • attualmente risultano svolti in forma associata, tra i due Comuni, il Servizio “Affari Generali e dello Stato” (Urp, Servizi Demografici, Segreteria, Affari Legali e Contenzioso), il Servizio “Economico-Finanziario (Ragioneria e Personale), il Servizio “Sed, Tributi e Società Partecipate”, il Servizio “Polizia Municipale”;
  • non risultano, nonostante i programmi enunciati da questa Amministrazione, ancora partiti in forma associata i Servizi di Protezione Civile, Economato, Cultura, Edilizia privata ed Espropri, Lavori Pubblici, servizi che dovevano realizzarsi e completarsi tutti nel periodo compreso tra l’1 Gennaio 2017 e l’1 Settembre 2017 e quindi già 2 anni fa, considerato che l’esperienza associativa è risultata un vero e proprio disastro sia sotto il profilo umano di gestione del personale che di risultato, infatti ad oggi ancora nessun funzionario ha prodotto una relazione (richiesta anche dalle RSU all’Assessore Fragai) sul funzionamento dei Servizi Associati e che mancano appena 4 mesi al termine del mandato, richiamata la Determinazione n. 667 del 20 novembre 2018 (n. 64/AGSA) che affida un servizio di analisi dei processi organizzativi dei Comuni di Agliana e Montale, su imput di una nota email del 6 settembre 2018 da parte dei competenti Assessori dei due Comuni, per definire, tramite apposita analisi, processi organizzativi unificati relativi ai Servizi Associali avviati, al fine di ottenere una base prodromica all’unificazione degli iter gestionali e, di conseguenza, all’unificazione di quelli informatici, per un importo iniziale a base d’asta di € 22.000 (da ripartire in base alle percentuali indicate nella convenzione tra i due Comuni); considerato che,
  • come era prevedibile, la richiesta d’offerta sul MEPA delle ditte invitate è andata deserta, ad eccezione di ANCI Innovazione s.r.l. volontariamente interpellata dall’Amministrazione e affidataria dell’incarico per un importo di 21.900 oltre IVA, per un importo complessivo di € 26.718 (da ripartirsi tra le due Amministrazioni)
La dirigente della ragioneria  Tizzy che può dire sulla decisione di spesa?

Tutto ciò premesso, si interrogano il Sindaco e l’Assessore competente

–     sulle motivazioni che ad oggi non hanno consentito l’unificazione dei Servizi in forma associata di Protezione Civile, Economato, Cultura, Edilizia Privata ed Espropri e Lavori Pubblici;

  • su come sia possibile affidare a 6 mesi della scadenza del mandato un simile incarico, impegnando una rilevante cifra, quando in 2 anni dall’inizio dei servizi associati non si è riusciti ad organizzare i Servizi Associati medesimi e a concludere l’iter che avevate in programma dall’inizio del mandato;
  • su come mai sia stato previsto di spendere in sordina un totale di € 32.216 di soldi pubblici affidando incarichi ad hoc e al contempo di far credere che i servizi associati rappresentavano una fonte di risparmio ed un modello di efficienza dei servizi in termini di economicità e qualità, se ad oggi niente di tutto ciò è stato ottenuto ed anzi si continuano a spendere cifre importanti sebbene siate a fine mandato e consapevoli che i Servizi Associati salteranno tutti;
  • con quali criteri e motivazioni sia stato affidato tale incarico in data 20 novembre 2018 ad Anci Innovazione s.r.l., sebbene la stessa società risulti in liquidazione volontaria dall’ottobre 2018;
  • se ritenete un’esperienza positiva quella dei Servizi Associati e il costo degli stessi dal loro avvio, quantificando il risparmio fino ad oggi ottenuto.

[Alessandro Romiti]

 

Print Friendly, PDF & Email