AGLIANA. Nuovo direttivo della Confraternita della Misericordia di Agliana. Confermata alla presidenza l’vvocata Ilaria Signori, nominata nel dicembre del 2014 in sospetto di violazione allo statuto (penultimo comma articolo 13).
Ecco gli altri eletti in ordine di preferenza: Anna Maria Bonacchi*, Egidio Iannotta, Leonello Reali*, Renato Niccolai, Martina Cuguru, Carlo Niccolai*, Martina Marchetti, Giacomo Natali.
Il bilancio 2015 presentato per l’approvazione, riporta, per il terzo anno di seguito, un’ingente perdita: circa 218.000 €. Nella relazione è stato riferito del contributo a fondo perduto che la Fondazione Misericordia di Agliana ha fornito a copertura del 50% dell’affitto della Unimise, circa 57.000 €. Infatti il canone che Unimise dovrebbe corrispondere alla Confraternita, non è trascurabile, ammontando a € 114.000.
La fondazione sosterrà Unimise per altre due annualità, considerando anche la costante perdita di esercizio della srl (oltre 35.000 €). Smentita l’ammissione automatica dei volontari al ruolo di soci elettori (come a Quarrata e a Pistoia): avranno solo la franchigia dai costi di quota annuale, nel caso che venissero ammessi, niente altro che un risparmio da ben 5 € di quota.
Intanto alcune domande, almeno fin quando la democrazia del Pd – magari con l’aiuto di Sel – non ci toglierà il diritto di cronaca e di critica:
- Cosa succederà quando la Fondazione chiuderà il contributo in favore di Unimise in deficit per il pagamento dell’affitto?
- Qual è l’attuale assetto dei dipendenti assunti con contratto determinato nell’anno 2015?
- A quanto ammonta la contribuzione nell’anno 2015 da parte della Regione Toscana, dopo le proteste espresse del Presidente della Federazione Avv. Alberto Corsinovi?
- Il nuovo Cd della Confraternita ha competenze di nomina sulla governance della Fondazione o, l’attuale consiglio guidato da Artioli rimarrà inalterato e inalterabile?
- Che ne sarà degli atti firmati dal dicembre 2014 al giugno 2016 dalla vice presidente avvocata Signori, dato che la sua nomina è avvenuta senza elezione da parte dell’assemblea dei soci e quindi è presumibilmente illegittima in radice fino alla data della sua conferma?
- È vero che sono state avviate vertenze da parte di alcuni cittadini, nei confronti di Unimise, per aver ricevuto addebiti senza motivazione rispetto alle tariffe del 2013?
- La ristrutturazione aziendale avviata nel 2012 e realizzata nell’odierno organigramma è risultata adeguata alle effettive capacità operative del complesso, visti i tre anni consecutivi di perdite di bilancio per complessivi 800mila € circa?
- E infine per la lite in corso quanto sta costando il patrocinio dell’avvocato Bertei ai cittadini di Agliana ipotetici fruitori dei servizi della Misericordia?
[Alessandro Romiti]
* – riconfermati dal precedente consiglio.