AGLIANA-MONTALE: «RINO, UNO DI NOI!»

Esponenti del Comitato per la Chiusura dell'Incenereritore di Montale
Esponenti del Comitato per la chiusura dell’incenereritore

MONTALE-AGLIANA. La notizia della conversione antinceneritorista dell’assessore Rino Fragai ha entusiasmato gli animi dei rappresentati del Comitato per la Chiusura dell’Inceneritore, che – lette le dichiarazioni del Sindaco Mangoni – scrivono un appello e assicurano la loro presenza al consiglio inaugurale del 14 giugno. Ecco il testo:

Il Comitato per la Chiusura dell’Inceneritore di Montale esulta alla notizia che il nuovo Assessore all’Ambiente di Agliana (e, probabilmente, anche assessore ombra all’Ambiente a Montale) Rino Fragai ha finalmente “cambiato idea sull’inceneritore”, come dichiarato dallo stesso Sindaco Mangoni nell’intervista pubblicata lo scorso 7 giugno sulla stampa locale. Il Comitato, non dimentica le nausee dovute alle reticenze e omissioni, sofferte alle audizioni dei consigli provinciali e regionali, nelle quali il bravo politico del Pd ha costantemente ribadito – con pervicacia e rigore militare – la sua volontà a procedere tout court con l’incenerimento dei rifiuti a Montale-Agliana, arrivando alla drammatica congiunta sessione dei Consigli provinciali di Firenze, Prato e Pistoia del 17 dicembre 2012, allorquando il Piano interprovinciale vide l’approvazione, con il progetto di raddoppio e l’ipotesi di eventuale apertura di un nuovo impianto al Calice.

Oggi, dopo che Fragai è finalmente passato “dalla nostra parte” (e, noi, non possiamo immaginare altrimenti, dato che non ci sono posizioni intermedie all’incenerimento dei rifiuti) il Comitato, riconosce la lungimiranza e indubbia intelligenza del politico pistoiese, che verrà accompagnata dalla necessaria “onestà intellettuale” sul caso in studio, augurandosi dunque che resti a lungo a fianco del giovane e inesperto Mangoni, scongiurando il rientro lavorativo all’occupazione presso la cooperativa “Cmsa”.

Fragai parte dal sindacato per non finire mai...
Fragai parte dal sindacato per non finire mai…

Ciò detto, il Comitato si rende inoltre disponibile da subito a provvedere – grazie agli esperti del Coordinamento della Piana – a fare un bel “corso intensivo di formazione” sulla pericolosità e dimostrata antieconomicità dell’incenerimento dei rifiuti, laddove il navigato assessore sentisse la necessità di qualche aggiornamento tecnico scientifico sullo “Stato dell’Arte”.

Il Comitato auspica dunque che anche altri politici vengano “fulminati sulla via di Damasco” (pensando intensamente al Magnanensi) essendo primo in assoluta graduatoria il fantastico Matteo Renzi, accanito difensore di tali scellerate infrastrutture, da lui declamate come “tanto utili e indispensabili” alla comunità.

Rino, vieni dunque alle nostre riunioni del giovedì sera, presso la sede della parrocchia di Stazione: sarai accolto come un fratello e conoscerai con gioia i concittadini confluiti che, ancora, non vogliono credere a tale miracolosa conversione. Avrai la prima tessera del nostro sodalizio e, d’ora innanzi, verrai tu a guidare le delegazioni alle sessioni presso gli “organi di controllo” (Usl 3 – Arpat) e presso gli altri uffici pubblici. Sarai davvero una “vera risorsa per la comunità” e noi, ti aspettiamo a braccia aperte!

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