AGLIANA. NESTI-GODUTO O DELLE “SOLUZIONI A COSTO ZERO”

AGLIANA. È quasi incredibile e richiede una lettura accurata: era stato proprio lo stesso Consiglio di Stato che aveva disposto nella sentenza 530 una “verificazione contabile tesa a chiarire l’ammontare delle somme dovute nella duplice ipotesi dell’esclusione e dell’inclusione delle tre indennità; posizione, risultato e vigilanza”.

L’ufficio legale del Dott. Goduto, aveva fatto delle richieste ben precise sul quantum, ma la Corte (supremo organo dello Stato), sembra essersi contraddetta con una sentenza all’apparenza non logioca del tutto e che possiamo sintetizzare così: siccome il dottor Goduto non ha esercitato l’incarico con “posizione organizzativa” nel Comune di Agliana (si noti che è stato il motivo dell’azione di tutela!) dunque, non è certo che lo avrebbe potuto svolgere. Per ciò non gli riconosciamo alcun compenso-ristoro. A nulla rileva che l’ex comandante Nesti e l’odierna comandante Turelli lo abbiano percepito.

Qual è stato dunque il senso della lunga attesa per avere una perizia contabile della Ragioneria dello Stato, il cui costo – reggetevi ora – viene posto a carico del Goduto per 2mila euro? Il Comune di Agliana, aveva anche chiesto al Consiglio di Stato che cosa fare ora dei contendenti sopravvissuti a tre lustri di lite.

La Corte precisa che tali chiarimenti non le spettano, perché esulano dal giudizio di ottemperanza. Servirà il Giudice del lavoro? La Corte ha infatti stabilito che la sentenza 2031 del 2010 era autoesecutiva, e dunque aveva un contenuto demolitorio delle deliberazioni di Giunta numero 1 del 19.1.2000 e 152 del 22.5.2000: ma la Segretaria comunale, non lo sapeva? Non era tenuta a far rispettare le sentenze dei Tribunale “demolitorie”?

Insomma una conclusione amara, non solo per il dottor Goduto che al telefono ci ha rappresentato la sua profonda delusione per un esito davvero inaspettato, contraddittorio e, almeno all’apparenza, illogico.

Abbiamo un parlamento che non è un parlamento, un presidente del consiglio che non è un presidente del consiglio, un presidente della repubblica eletto da un parlamento che non è un parlamento: che dire di questa contraddizione dei consiglieri di Stato?

Vedi: la sentenza.