AGLIANA. Un’altra bella notizia. L’ennesima convocazione nella Nazionale under 20 di Lorenzo Francella e Matilde Biagiotti (nella foto assieme al maestro Agostino Sanacore), portacolori del Club Scherma Agliana, è una boccata d’aria pura per lo sport pistoiese. Che ha punte d’eccellenza, tanto per restare tra Pistoia e la Piana, nel nuoto – con atleti di valore internazionale, anche in quello di fondo –, nella pallacanestro, nel calcio femminile (e maschile), nella scherma appunto, oltre che in altre discipline a torto considerate minori.
Da queste parti si lavora bene, nonostante le infrastrutture non siano il massimo (non s’investe nell’impiantistica sportiva da decenni, almeno non il pubblico), si possono ottenere risultati (la crescita e maturazione degli individui e i risultati sportivi), sebbene il campanilismo, ergo il provincialismo esasperato la faccia ancora da padrone.
Pistoia sportiva c’è e, per il numero dei suoi abitanti, è un’eccellenza non solo nazionale, ma pure fuori dai confini.
Restano mille problemi da risolvere, dagli addetti ai lavori spesso scelti a casaccio, da politiche che invece che essere produttive e pensare al futuro ristagnano, dalla voglia del particolare a scapito del generale (tutti dirigenti di squadre piccole piccole per un titolo di giornale; guai a unire le forze, il dirigente perderebbe parte del proprio ruolo), da invidie e gelosie che sono solo sinonimo d’ignoranza, di non conoscenza dello sport, della sua storia, delle sue regole, scritte e non scritte.
Intanto plaudiamo Agliana e la sua scherma, Angela Desideri, Mabel Biagiotti, Emanuele Manente e il già rammentato maestro Sanacore. Poi non possiamo che sperare che le teste cambino. Una chimera?
