AGLIANA. Martedì 5 novembre si è tenuto il quinto consiglio comunale della nuova consiliatura. Durante la seduta, sono stati discussi diversi ordini del giorno, tra cui una mozione presentata dai gruppi consiliari di opposizione, PD e Agliana in Comune, per il riconoscimento dello Stato di Palestina e per esprimere la nostra solidarietà al popolo palestinese, in particolare ai cittadini e alla cittadine di Beit Sahour, con cui siamo gemellati dal 2011. Mozione approvata all’unanimità dal consiglio comunale.
agliana. TRADURRE IN AZIONI TANGIBILI E CONCRETE IL GEMELLAGGIO TRA IL COMUNE E BEIT SAHOUR
Approvata ad unanimità dal consiglio comunale una mozione presentata dai gruppi consiliari di opposizione, PD e Agliana in Comune, per il riconoscimento dello Stato di Palestina e per esprimere la nostra solidarietà al popolo palestinese
Oltre ad aver invitato l’amministrazione ad attivarsi con il governo e la Presidenza del Consiglio affinché si manifesti la posizione del Comune di Agliana di condanna della guerra in corso, abbiamo impegnato il sindaco ad attivarsi in prima persona per iniziative sul territorio finalizzate alla promozione della pace ed a rafforzare il rapporto di amicizia con il popolo palestinese, riprendendo i contatti istituzionali con Beit Sahour per dare tramite loro un sostegno alla comunità palestinese.
Il gruppo consiliare Fratelli d’Italia ha presentato un emendamento con la richiesta di riconoscimento reciproco dello Stato di Palestina e dello Stato di Israele, nel quadro di una soluzione negoziata basata sulla coesistenza di due Stati sovrani che possano riconoscersi reciprocamente e vivere fianco a fianco in pace e sicurezza.
Ci teniamo a puntualizzare – dichiara la consigliera Palazzo — che il Parlamento europeo ha già approvato nel 2014 la risoluzione sul riconoscimento dello Stato di Palestina e, successivamente, il Parlamento italiano, con una mozione a febbraio 2015, ha impegnato il Governo al riconoscimento dello Stato di Palestina, quale Stato democratico e sovrano entro i confini del 1967 e con Gerusalemme quale capitale condivisa, tenendo pienamente in considerazione le preoccupazioni e gli interessi legittimi dello Stato di Israele.
Abbiamo avuto difficoltà a comprendere la necessità dell’emendamento. Ricordiamo che lo Stato di Israele è stato proclamato nel 1948 e nello stesso anno è stato riconosciuto dall’Italia e dalla comunità internazionale.
Conclude la consigliera di Agliana in comune, Silvia Pieri: “L’intento di questa mozione era duplice: oltre che auspicare il riconoscimento dello Stato di Palestina, dimostrare al popolo di Beit Sahour la nostra vicinanza per la drammatica situazione nella striscia di Gaza; vorremmo che il nostro Comune continuasse ad essere un esempio di solidarietà e responsabilità sociale, e che il nostro gemellaggio si traducesse in azioni tangibili e concrete”.
[pd agliana]