agosto & caldo. LASCIA IL CERVELLO E VA A COMPRARE I “BRACCIOLI”…

Quando si dice testa d'asino
Quando si dice testa d’asino (senza offesa per i somari)…

FORTE DEI MARMI. Una giovane signora si fionda sparviera e inchioda, con il suo crossover Nissan, al lato della strada, proprio sulle strisce pedonali.

Un ragazzo down si guarda intorno e dice “io devo attraversare”…

La signora scende dall’auto e noi che siamo rimasti fermi con la nostra bicicletta per evitare di essere coinvolti nella manovra di abbordaggio del marciapiede le facciamo segno che il ragazzo vuole attraversare

E lei: “E allora?”. Poi gli si avvicina e gli dice: “Mi fai portare la bimba a comprare i braccioli e poi attraversi?”.

Intanto recupera la bambina dall’antro scuro dell’auto. Lui, il ragazzo down, risponde: “Va bene”.

Abbiamo ripreso la nostra strada, ma a ripensarci bene i ciuchi e la loro ignoranza, al confronto, sono odorosi mughetti di serra…

Anzi: a ripensarci meglio ci sarebbe stato da fermarsi qualche minuto. Il tempo di darle due schiaffi e magari anche un calcio in culo.

[Paola Fortunati]

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One thought on “agosto & caldo. LASCIA IL CERVELLO E VA A COMPRARE I “BRACCIOLI”…

  1. Si, Paola. E due schiaffi sarebbero stati ancora poco. Spero che esista davvero la legge del contrappasso, per cui questi cafoni arricchiti ignoranti e beceri debbano, un giorno, pagare salato il conto che la vita potrebbe presentargli.
    E’ quasi meglio che non sia stato presente, perché avrei potuto fare uno sproposito.
    Piero

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