agrumia a pane & volpe. DE GUSTIBUS (O DE BISCHERIBUS?) NON EST DISPUTANDUM. SE IL PD È INFILTRATO NEI GANGLI VITALI DEL COMUNE…

Quasi quasi GdF fa un po’ paura (la minEstra Azzolina, mentre riempie gli imbuti, scriveresse «fà un pò paura»). Dietro a questo s’appìccia il signor Marcello MC Cantini (Caccolìn de’ Caccolini) che deride l’assessore ai vigili e al personale (in forma o no). Diciamo, sia al Maurizio che alla Paola, capA di tutto il personale del Comune: «AvetA il dovere inderogabile di intervenire, egregi signori!»

SE MARCELLO RIDE E CIACCIA

MOSTRI A TUTTI LA SU’ FACCIA!


Rembrandt di Agrumia. Il famosissimo ritratto di Marcello MC Cantini [2020, Museo dell’Ermitage, Sankt Petersburg]. Notate la serena espressione del viso, la nobile impostazione del volto, lo sguardo assorto in profondi pensieri metafisici

 

«TU CE L’HAI con tutti», mi ha detto un amico poco fa al telefono. «Per forza – gli rispondo –. Se la gente non ragiona è, di per sé, da prendere a legnate!». «Te la prendi anche con il Ciottoli?», aggiunge.

«No – ribatto –, come Plutarco di Cheronea, bastono semplicemente un servo svogliato e sciocco dei cittadini di Agliana, che si fa prendere per il culo da qualche stronzo. E spero di farlo ragionare. Lo fo divertendomi, non certo con l’astio soRciopÈtico con cui, invece, agisce un’illustre testa di cazzo che dovrebbe rispondere al nobile nome di Marcello MC Cantini (Caccolìn de’ Caccolini), a cui, stamattina, è interamente dedicato questo scoglionato commento a ruota libera».

Il fatto è che questo cazzone di Marcello MC Cantini è un evidente profilo fake, creato apposta da personaggi della più bell’acqua del politically correct, militanti a sinistra, ma assolutamente sbarrocciati di cervello: maestri di vita e, soprattutto, di … mmmerda. Fàtti sotto, Marcello MC! Vieni a prendere tre o quattro (cento mila) smusate, se sei davvero un essere vivente e non un semplice кусок дерьма (si legge kusok der’ma = morceau de merde o Stück Scheiße) che si nasconde sotto il sellino della bicicletta anche extraparlamentare di sinistra! Finché non scopri la tua faccia a culo, amico caro, la devi smettere di seminare “scoli di gonorrea” per ogni dove!

Eppure, come tutti i soRciopÈtici, di cui sei parte integrante e sostanziale, tu sei un meraviglioso manipolatore sofisticato che sa che, per far perdere il ben dell’intelletto a un Narciso, c’è un solo modo: stuzzicargli, con la punta della lingua, il frènulo del glande, finché non viene e gode.

A quel punto, da vero figlio di puttana, lo hai in pugno e lui s’ammansisce; si mette in ginocchio; alza il culo a preghiera sul tappeto rivolto alla Mecca e ti fa godere come una pazzA (proprio pazza e non pazzo, bel mi’ testa-di-azzo!).

Maurizio Ciottoli, assessore ai vigili e al personale

Chi è più moralmente deplorevole, secondo te, Marcello (molto marcio nel cervello)? Il tuo, certamente adorato, Sergio Mattarella non-presidente di questa res-pubica (senza la L); lui che, pur avendo sostenuto, da giudice costituzionale, che il parlamento era illegittimo, se n’è ugualmente fatto eleggere, donandoci poi tutta la gentaglia degli ultimi due governi finché non ha promosso al comando il suo Pd; o, piuttosto, cattivissimo me che qui ti sta schiaffeggiando alla cieca per vedere se, con tutto l’odio velenoso che hai in corpo, hai il coraggio di mostrare quel buco di culo di bocca, da cui esce tanta merda pilotata contro l’assessore al personale e ai vigili?

Eppure Ciottolìk, sebbene in tutta la sua confusione mentale avvolta nella segatura, non è affatto un pezzo di merda come tu, Marcello marcio nel cervello, vuoi dipingere e accreditare!

Provocatoriamente – a dimostrare che non hai le palle: e sono certo che non puoi tagliartele e attaccarle al lampione dinanzi alla chiesa di San Piero, come ho consigliato alla giunta – ti sfido a duello e chiamo a giudice di gara il Cardinale Tofani, senz’altro dalla tua parte.

Ti do perfino il vantaggio di una toga rossa, vedi? Tu dovresti esserci abituato, ne sono convinto: e sono certo che tu non sei un Marcello. Al massimo arrivi a un Macello MC Cantini, egregio tête de con che sai perfettamente parlare il francese.

Marcello MC Cantini vs Ciottoli 1

Hai vellicato il frenulo del Ciottoli con la punta della tua lingua, che, forse, come quella dei serpenti di Agrumia, è biforcuta e perciò bivellicante e quindi più eroticamente preparata a suscitare divine sensazioni forse a te ignote, però.

Lo hai manipolato, il Maurizio, ben bene. E lui, un meccanico (in senso manzoniano: ma tu sei coltA, Macello MC…), abituato ad essere spiccio, s’è trasformato in una vergine cuccia del Parini, carina, scodinzolosa e politically correct. Povero cucciolino!

L’effetto è stato quello di mostrare al popolo di Agrumia un “asino che fa il plié in tutù rosa” al saggio di danza di fine anno. Lo hai ridicolizzato dinanzi alla platea dei tuoi con-pari agrumiesi. C’è cascato come una pera cotta e lo hai messo alla berlina: bravA! Bella Immortal! benefica, | Fede ai trionfi avvezza!

Ora però, per quando, Macello caro, ti presenterai nella piazza, dinanzi alle Porte Aperte del Card. Tofani, e mostrerai la tua faccia di cülo, procùrati anche una valida giustificazione per quanto hai svelato, con la tua arguta mente soRciopÈtica, a tutti i rospi, i maiali stercorari, le galline e il grande cinghiale di Agrumia la polvero-motosa.

Mi spiego. Vedi di farci sapere:

  1. come potevi conoscere l’esito di una questione Ciottoli/Comune se ciò era noto soltanto a due o tre dipendenti e tutti con l’obbligo della riservatezza, cavallo di battaglia (e di Troia) per i cultori del politically correct come te

  2. chi, di quei tre o quattro dipendenti (ufficio-protocollo, affari generali e nuova segretaria generale compresa, mi pare di capire) ha rivelato a te, Macello nel cervello (o a chi per te?) il profilo della vicenda stessa, violando il segreto d’ufficio

  3. quali sono i tuoi espliciti interessi (positivi e/o negativi) nei confronti dell’assessore-sceriffo “fo casino e non ne imbiffo”

Marcello MC Cantini vs Ciottoli 2

Quando verrai in piazza, si farà sistemare il baldacchino cardinalizio dinanzi alla cattedrale e, a destra e a manca dell’arcivescovo Sanctae Romanae Ecclesiae Card. Tofani, faremo sedere la figlia del Che e GdF in funzione bicomprensiva di scriba & fariseo, promosso sul campo per la sua laurea in materie sociologiche. Arriverà in Vespa con la Ciampolini.

Potrà scrivere, oltre che in geroglifico, classico e/o semplificato (indistintamente nelle varietà ieratico & P-Demo[cra]tico) anche in russo, francese, tedesco e pakistano, ma solo se clandestino.

Il rinfresco sarà a cura dell’Amministrazione New Deal Benesperi a base di Bread & Roses/ хлеб и розы, con impiegate-protocollo in veste di hostess addette all’Accueil.

Marcello MC Cantini vs Ciottoli 3

La funzione di Alto Notariato, indispensabile a garantire la regolarità della disfida di palletta, è, ope legis, riservata alla dottoressa Paola Aveta che, dopo questo nostro irriverente intervento, è invitata e tenuta ad aprire una doverosa inchiesta interna per chiarire la meccanica della fuga della cacca dai collettori di scarico di un Comune che, quanto meno, lascia profondi dubbi sulla sua degnità di Ente Locale.

Fra il pubblico, in tribuna d’onore, Benesperi non dimentichi di invitare per primo anche S.E. il Prefetto di Pistoia, dottor Gerlando Iorio. Servizio d’ordine a cura dei vigili urbani; sicurezza affidata alla Misericordia con ambulanza e automedica. Quanto all’arma: scelta libera a discrezione di Macello MC Cantini. Amen!

Edoardo Bianchini
[direttore@liealibera.info]
Diritto satirico di sfanculare gli stronzi

 

Ahi serva Agliana, di cagate ostello,
Agrumia s-nocchierata in gran tempesta,
gran “faccia a cülo” del signor Macello!


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