alchimie d’agrùmia. SILVIA PIERI ATTENDE IL CON[S]IGLIO PER CONOSCERE LA GIUNTA

In realtà la lista dell’inciucio è già uscita con decreto 17 del 3 luglio scorso e non ha fatto assolutamente alcuno scalpore, viste le previsioni, financo troppo scontate, della patriota Torresi che si è tuffata a pesce lesso nel retino dell’epigastràlgico ruminante Minkiolìn anche se dentro c’era un bel “capitone d’Ombrone” pronto a tubare e a pendere la gente per il collo…



FASCISTI? ’UN CE N’È PIÙ. SPECIE AD AGLIANA

DOVE MAURIZIO ALL’AMBRA DÀ LA MANA…


Il decreto che vara la giunta del neo compromesso storico

 

Ora, compagni di Agrùmia che vi siete affiliati alla Schlein, e siete pronti a toccare il culo ai giornalisti durante il Pride senza pericolo di finire sotto inchiesta, dàtevi pace per un momento.

E se ne dìano, di pace, anche i filo-mélencionesi di Francia. Il fascismo è ormai solo invenzione. Il divario sanato tra destre e non-destre è partito da Agliana, la grande poatria dei grandi partigiani, che ora riposeranno in pace perché la riconciliazione finalmente c’è stata. E con la benedizione della Giorgia e del La Pietra-Plastilina.

A questo punto, se tutta la gauche non crede a Linea Libera, potrà tranquillamente fidarsi di Antonio Gigliotti, al di sopra di ogni sospetto: un vero super partes. Vero don Tofani?

Minkiolìn può piantarla di dire che scaghetta e vomita per colpa di Linea Libera.

Non è vero: è solo una delle sue tante calunnie – che hanno fatto comodissimo alla procura di Pistoia – inventate per salvarsi le “indegne chiappe” da tutti i nostri santi e doverosi calci in culo!

Per come si comporta, Bimbominkia dimostra che non è lui che soffre di rigurgiti. Le ruminazioni, se mai, sia lui che il suo sgherro tubatore, non le patiscono: le fanno venire alla gente perbene come i giornalisti di Linea Libera oggetto di sì attenta cura da parte di Tom Col!

Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.info]
© LineaLibera Periodico di Area Metropolitana


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