MONTEMURLO. A Montemurlo tolleranza zero verso chi guida in stato d’ebbrezza. Proseguono senza sosta i controlli della polizia municipale per stroncare il fenomeno di chi si mette al volante dopo aver alzato un po’ troppo il gomito, mettendo così a rischio la propria vita e quella degli altri.
L’ultimo controllo risale a ieri sera, giovedì 28 maggio, quando una pattuglia della polizia municipale, durante un posto di controllo in via Montalese (pieno centro di Montemurlo), ha fermato un uomo di quarant’anni, residente a Montemurlo, con un tasso alcolemico doppio rispetto al consentivo. Per il conducente è scattata la denuncia penale, la sospensione della patente per sei mesi e la decurtazione di dieci punti dalla patente di guida.
Per il comandante della polizia municipale, Gioni Biagioni: “I controlli sono molto utili per fermare chi non rispetta le regole e mette a repentaglio la sua vita e quella degli altri, basti pensare alla tragedia di Roma. Ma i controlli da soli non bastano. Serve un cambio di mentalità. Sulla strada serve una maggiore consapevolezza ed educazione”. Anche per il sindaco i controlli sono fondamentali come deterrente, ma bisogna soprattutto investire in prevenzione, non solo dei giovani, ma di tutti i cittadini che devono smettere di pensare che si può guidare dopo aver bevuto. Le tragedie vanno evitate abbinando controlli ed educazione.
[masi – comune montemurlo]