ALLA SCOPERTA DI TIZIANO TERZANI

Venerdì 29 novembre al circolo “Il Galli” di Carmignano. Saranno presentati il docufilm di Mario Zanot e il libro di Jacopo Storni

POGGIO A CAIANO — CARMIGNANO. “Vivete una vita in cui potete riconoscervi”. Così Tiziano Terzani ai giovani per ricordare come ciascuno ha il diritto, e il dovere, di scegliere che forma dare alla propria vita evitando di farsi omologare e puntando al pensare con la propria testa, all’essere “ribelle spirituale”. E questo è il titolo di una serata dedicata al giornalista e scrittore morto nell’estate di 20 anni fa nel suo rifugio dell’Orsigna, sui monti pistoiesi.

L’iniziativa è di “Diapason” l’associazione poggese diretta da un team di sole donne e si svolge a Carmignano (circolo “Il Galli”, in via Beato Parenti 14, accanto alla chiesa) questo venerdì 29 novembre.

“L’agenda – spiegano le organizzatrici — è articolata e consente varie possibilità: alle ore 19 esatte si inizia con una apericena (costo 15 euro) con necessità di prenotazione (ancora qualche posto libero. Telefonare al 333 6568537).

Seguono i due appuntamenti clou: alle 20:15 sarà proiettato il docufilm “Tiziano Terzani: il viaggio della vita” e alle 21:30 sarà presentato il libro “Tiziano Terzani mi disse. Nei luoghi delle radici di un esploratore irrequieto”. Saranno presenti gli autori: il regista Mario Zanot e il giornalista Jacopo Storni.

Mario Zanot è stato l’ultimo giornalista a intervistare Terzani, due mesi prima della morte. Pochi anni fa ha lavorato su un materiale, spesso inedito, messo a disposizione dalla famiglia: foto e documenti, audio e video anche amatoriali. Ne è venuto fuori “Il viaggio della vita”, il docufilm (un’ora esatta) presentato a Carmignano: una sintesi (voce narrante Monica Guerritore) sulla vita di Terzani.

Quest’anno, in occasione del ventennale, è uscito il libro del giornalista fiorentino Jacopo Storni: un racconto, con prefazione di Angela Staude Terzani, sui luoghi delle radici del giornalista nato a Firenze nel quartiere popolare di Monticelli e morto, dopo aver tanto viaggiato, nella sua Orsigna.

L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Carmignano e si svolge con il contributo di Fondazione Cassa Risparmio Prato e di circolo “Il Galli”. L’ingresso, per il docufilm e il libro, è gratuito.

[banchini — diapason]

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