allagamenti-montemurlo. «DA PUBLIACQUA TEMPI CERTI PER IL PIANO DA 3,5 MILIONI DI EURO»

Strade allagate a Montemurlo
Strade allagate a Montemurlo

MONTEMURLO. Dalle 8:30 alle 12:30 di stamani, 16 settembre, il pluviometro, installato in via Toscanini a Montemurlo, ha registrato 70 millimetri di pioggia, 111 quelli rilevati nella zona di Javello.

Un fenomeno atmosferico importante, ma che per il sindaco Lorenzini e l’assessore all’ambiente, Simone Calamai, non giustifica i problemi e gli allagamenti che si sono verificati in molte parti del territorio: «Vogliamo avere da Publiacqua tempi certi per la realizzazione degli interventi contro il rischio idraulico, contenuti nel progetto da 3,5 milioni di euro, che abbiamo presentato lo scorso anno.

«Non siamo più disposti ad aspettare. La società ci deve dare la tempistica esatta della realizzazione degli interventi sulla rete fognaria contenuti nel piano, che, se fossero stati concretizzati, avrebbero limitato sensibilmente le criticità che si sono presentate stamani. Per questo martedì prossimo avremo un incontro a Firenze con Publiacqua, dal quale vogliamo tornare con risposte certe».

Nel 2015 Publiacqua presentò un progetto per risolvere il problema degli allagamenti a Montemurlo, ma del piano complessivo da tre milioni e mezzo di euro, ad oggi sono stati realizzati lavori per appena centomila euro circa.

«I primi piccoli interventi già realizzati – continua Calamai – hanno apportato alla rete fognaria dei miglioramenti. Ora, però, serve che Publiacqua realizzi il progetto complessivo».

Intanto, stamattina il sindaco Lorenzini, per far fronte all’allerta meteo, ha attivato l’unità comunale di protezione civile (Coc) e squadre di volontari hanno girato per tutto il territorio, intervenendo sulle varie criticità segnalate.

I volontari della Vab impegnati a Montemurlo
I volontari della Vab impegnati a Montemurlo

Anche il sindaco Lorenzini e l’assessore Calamai, insieme ai tecnici comunali e alla polizia municipale, stamattina ha effettuato numerosi sopralluoghi in tutto il territorio comunale per verificare la situazione.

I DISAGI

Numerose le segnalazioni di strade allagate, soprattutto nella zona di Oste e Bagnolo. Le criticità maggiori si sono avute sulla via Nuova provinciale montalese all’intersezione con via Michelangelo (zona Bagnolo), dove Publiacqua ha già realizzato un primo piccolo intervento sul sistema fognario.

«Per evitare altri allagamenti, è necessario che Publiacqua completi al più presto l’intervento sulla rete fognaria», dice Calamai.

La forte pioggia ha anche causato l’allagamento del sottopasso di via Martiri delle Foibe, ma il sistema d’emergenza ha funzionato senza problemi, evidenziando anzi l’efficienza del sistema di sicurezza. L’allarme è scattato subito, si è acceso il semaforo, si sono abbassate le sbarre che impediscono l’accesso nelle due corsie di marcia ed è partita la verifica del tecnico incaricato.

L'assessore Simone Calamai
L’Assessore Simone Calamai

Acqua sulla strada anche in via Milano e via Scarpettini, problema che potrebbe essere risolto con la realizzazione dell’impianto di sollevamento nella parte bassa di Oste, previsto nel progetto di Publiacqua. Allagamenti anche in via della Robbia, via Siena, via del Bisenzio, dove diventa prioritaria la realizzazione dello scolmatore del sistema fognario su via Parugiano di sotto, sempre contenuta nel piano di Publiacqua e non ancora realizzata.

In questa zona, però, la situazione potrebbe migliorare a breve, perché, nell’ambito degli obblighi delle opere di urbanizzazione, la Cofil (la ditta riunirà tutta la produzione in un due grandi stabilimenti di circa 9mila metri quadrati nella zona di via Lecce a Bagnolo) si occuperà anche del rifacimento della rete fognaria su via Bisenzio e su via Parugiano di Sotto.

In ultimo, stamani si sono registrati problemi di allagamenti anche in via Pomeria a Oste, difficoltà che potrebbero essere limitate con la realizzazione e il rifacimento della paratoia di via Palarciano, posta all’interconnessione della fognatura locale con il fosso Meldancione.

Tutto questo quadro sarà esposto dall’assessore Calamai ai referenti di Publiacqua nella riunione di martedì: Montemurlo non può più aspettare.

[masi – comune montemurlo]

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