ALLARME SICUREZZA, OVATTONI (LEGA): “A PRATO UN BOLLETTINO DI GUERRA”

“Escalation di atti criminosi che stanno mettendo seriamente a repentaglio la sicurezza collettiva”

Patrizia Ovattoni

PRATO. Furti, furti aggravati, spaccio di stupefacenti e spaccate alle auto in sosta. Questo è quello che, senza tregua, sta accadendo attualmente a Prato — afferma Patrizia Ovattoni Consigliere e Commissario Provinciale Vicario della Lega.

Una situazione alquanto preoccupante tant’è che, addirittura, anche i Carabinieri sono dovuti ricorrere ad un appello invitando i cittadini a non lasciare oggetti in auto — sottolinea Ovattoni.

Sul tema sicurezza, purtroppo — prosegue l’esponente leghista— la giunta Biffoni è molto disattenta e spesso è pronta a scaricare le proprie responsabilità sulle altre istituzioni. Come noto per questa amministrazione le priorità della città sono tagliare alberi, stringere strade e sostituire le lampadine di qualche lampione.

Prato non può essere abbandonata a se stessa e rimanere sotto scacco della criminalità! — chiosa il Commissario. Occorrono provvedimenti urgenti per fare fronte a questa situazione, commenta Ovattoni che torna a chiedere un presidio fisso nei vari quartieri, poiché tale misura apporterebbe dei cambiamenti significativi.

Presidi fissi con i vigili di quartiere che svolgono funzioni di vigilanza e controllo per la prevenzione dei reati nella zona di assegnazione, acquisendone un’approfondita conoscenza e instaurando, con i residenti ed i commercianti del posto, un rapporto di fiducia e vicinanza.

Una misura, questa, molto importante che intendo proporre con uno specifico ordine del giorno allo scopo di fare intraprendere all’amministrazione comunale un percorso idoneo a contrastare tutta questa escalation di atti delinquenziali — conclude la nota di Patrizia Ovattoni.

[ovattoni — lega salvini premier prato]

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