ALLUVIONE DI OTTOBRE: FINO AL 30 APRILE È POSSIBILE INTEGRARE LA DOMANDA

Il modello Isee va presentato
Il modello Isee va presentato

PISTOIA. I cittadini che hanno diritto ad essere risarciti con un contributo di solidarietà per i danni subiti a beni mobili causati dal maltempo di fine ottobre 2013 perché hanno un Isee inferiore a 36mila euro, devono presentare questa dichiarazione entro il 30 aprile all’ufficio protocollo o alla protezione civile. Lo ha deciso la giunta considerato che su 418 richieste pervenute al Comune sono 98 quelle che ne hanno diritto perché hanno presentato un Isee inferiore a 36mila euro. Numerose le domande che non hanno allegata la dichiarazione della situazione economica del nucleo familiare. Per questo il Comune invita, chi non lo avesse ancora fatto pur avendone i requisiti, a presentarla nei termini stabiliti per poter ottenere il cosiddetto pronto ristoro.

La giunta ha inoltre approvato i criteri di aggiudicazione del contributo di solidarietà che va da un minimo di 1.000 ad un massimo di 5.000 euro grazie ad uno stanziamento della Regione. Ecco come sono stati articolati i criteri. Chi ha un Isee inferiore a 5.000 euro riceverà 5.000 euro di contributo; chi ha un Isee compreso tra 5.000 e 10.000 euro otterrà 4.000 euro; tra 10.001 e 15.000 euro saranno erogati 3.000 euro; da 15.001 a 25 mila euro di Isee si avranno 2.000 euro; da 25.001 a 30.000 euro 1.500 euro e tra 30.001 a 36.000 euro 1.000 euro di contributo.

Intanto nei prossimi giorni saranno inviate lettere ed sms sul cellulare (a chi ha lasciato il proprio numero di telefono mobile) affinché tutti sappiano che, oltre ai requisiti stabiliti dalla legge, per ottenere il pronto ristoro è necessario aver presentato anche la certificazione della situazione economica del nucleo familiare relativa al 2012 che deve essere inferiore a 36.000 euro.

I contributi per il pronto ristoro sono stati stanziati dalla Regione per andare incontro alle fasce più deboli della popolazione. La giunta regionale ha infatti messo a disposizione una ulteriore cifra di risarcimento per i cittadini alluvionati, visto che il contributo statale non prevede un risarcimento per i beni mobili danneggiati (mobili, elettrodomestici ecc.) di cittadini (sono escluse le imprese).

[puggelli – uff. stampa comune pt]

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