Scritto da Walter Fortini, mercoledì 29 gennaio 2014
FIRENZE. La Regione Toscana anticiperà 16 milioni e mezzo di euro che lo Stato ha concesso per i lavori di somma urgenza dopo le alluvioni in Toscana dello scorso ottobre. Per quell’evento è stato riconosciuto lo stato di emergenza nazionale e contestualmente sono stati stanziati 16 milioni e mezzo. Le risorse sono certe. I tempi della burocrazia fanno sì però che quei soldi non potranno subito finire nelle casse di Comuni e Province che hanno realizzato i lavori o dovranno farlo. “Così abbiamo deciso di anticiparli noi” sottolinea il presidente della Toscana Enrico Rossi, illustrando il provvedimento adottato nella riunione di giunta di ieri.
Nell’alluvione del 20,21 e 24 ottobre 2013 furono169 i comuni danneggiati. Frane ed allagamenti interessarono buona parte della Toscana: l’unica provincia non coinvolta fu Livorno. Le amministrazioni che hanno dovuto affrontare lavori di somma urgenza sono quaranta Comuni nei territori di Lucca, Massa Carrara, Pisa, Prato e Pistoia, un paio di Unioni, quattro Province ed alcuni consorzi di bonifica: le stesse amministrazioni che beneficeranno adesso dei 16 milioni e mezzo.
Leggi qui (file.pdf) l’elenco dei comuni ed amministrazioni che beneficeranno dell’anticipo