PISTOIA. [a.b.] Ieri sera presso la Sala della sezione Soci Coop di Pistoia, è stato presentato in prima nazionale il monologo sui lavoratori esposti all’amianto e sulla strage di Viareggio del 29 Giugno 2009, scritto e letto da Giuliano Bugani.
L’evento è stato organizzato e sostenuto da Alleanza Beni Comuni, Ri-Progettiamo Pistoia, Acquabenecomune Pistoia e Valdinievole, Centro di Documentazione Pistoia, UnicoopFirenze, Obiettivo Periferia, Cobas, Associazione Città in Cammino, Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro.
Giuliano Bugani, ex operaio, giornalista, regista di documentari d’inchiesta e autore di libri di inchiesta, ha teatralizzato il dramma dell’esposizione dei lavoratori all’amianto, in questo testo drammaturgico che porta la narrazione fino alla strage di Viareggio del 29 Giugno 2009, dove morirono bruciate vive 32 persone.
Un collegamento che Bugani, nel monologo – inchiesta, riesce a dimostrare attraverso nomi, cognomi, testimonianze e documenti.
L’amianto in corpo. Tutti lo sapevano. Tranne loro. I lavoratori. Sul binario del potere, il sistema trasporta la forza rubata. La forza lavoro. E la vita.
Su questo binario, politici venduti, sindacati collusi, istituzioni deboli e dirigenti sciacalli, hanno pilotato la locomotiva degli inganni, dei silenzi e della menzogna. Chi ha pagato, e che pagherà anche nel futuro, sono ancora una volta i lavoratori.
In questo monologo duro e spietato, che inizia con la storia delle OGR di Bologna del 1900, arriva fino alla strage di Viareggio del 29 Giugno 2009, con verità, nomi e cognomi di vittime e carnefici, menzogne e tradimenti, presenta il conto a chi vuole nascondere e nascondersi.
