“Gli ultimi giorni di questa tornata elettorale, hanno messo il brio addosso a personaggi che direttamente e/o indirettamente coinvolti, si sentono in dovere di scrivere qualsiasi cosa”
SAN MARCELLO-PITEGLIO. Gli ultimi giorni di questa tornata elettorale, hanno messo il brio addosso a personaggi che direttamente e/o indirettamente coinvolti, si sentono in dovere di scrivere qualsiasi cosa, con una padronanza su fatti sia trascorsi che recenti; e questo farebbe parte delle regole del gioco, solo che le critiche, i commenti, le boutade sono tutte pervase e piene di un comportamento politico fuorviante che si chiama “Demagogia”.
Ho già scritto su un autore di post, un tempo molto noto in “montagna”, personaggio che si collocava a Dx, ora abiurando il suo passato, ha dato la sua piena adesione a Sx, sostenendo la lista Marmo.
Dicevo di questo autore, che scrive su Facebook, convinto, bontà sua, di essere ancora ascoltato da qualcuno, scrivendo esternazioni astiose contro persone che non conosce, se non per sentito dire, ed elevando giudizi personali solo nell’ottica di denigrare, sia i comportamenti che le scelte politiche di quella coalizione politica, e contemporaneamente oscura la persona che gli contesta il suo pensiero, rifiutando così il confronto dialettico, come si usa fare in democrazia.
Se questo è il metodo che usa nel confrontarsi con chi, criticando le sue affermazioni le rigetta, allora ha un problema serio da superare, perché in un consesso democratico, quali sono le libere elezioni, non è accettabile un simile comportamento.
Altro personaggio, un “cittadino”, anch’egli scrive su Facebook, qualcuno in un recente passato lo voleva far passare per un “opinionista”, ed egli, anche se non lo dava a vedere, si crogiolava in questa definizione; dicevo, anche se fin dal principio si era capito da che parte stava, in questi giorni ha scoperto platealmente le sue carte, affermando di sostenere anch’egli la lista Marmo, e parlando di cambiamento afferma che, non sempre è un “miglioramento”, ma allora è proprio questo che lo spaventa “il cambiamento” mantenere lo “status quo” a tutti i costi, le ragioni per ora non sono date da sapere, per cui voglio ricordare che “l’alternanza è il sale della Democrazia”, e se le premesse di certe affermazioni sono vere, allora c’è proprio un problema di democrazia.
Poi andando anche oltre, afferma che nell’opposizione, ancora presente per qualche giorno nel consiglio comunale di San Marcello Piteglio, almeno una consigliera ha svolto il suo ruolo, basterebbe verificare le delibere dei vari consigli comunali; questa sì che è una proposta da prendere in seria considerazione.
Forse il personaggio in questione in questi ultimi cinque anni era su un altro pianeta, comunque da un’altra parte.
Il dubbio che rimane è atroce, forse vuoi vedere che si tratta solo di “prove tecniche per un possibile, imminente, e ulteriore cambio di casacca”?
Il tempo è galantuomo, e sicuramente ne vedremo gli effetti.
Michele Giannini