PISTOIA. “Amo Pistoia”, la lista civica fuori da ogni apparentamento con partiti politici che si prepara a governare la città nei prossimi cinque anni candidando come sindaco Alessandro Sabella, è in prima linea per la difesa delle tradizioni cittadine come la Giostra dell’Orso.
Ma, leggendo le cronache locali di questi giorni, sembra che il Comune di Pistoia abbia deciso di intraprendere una strada molto diversa dalla valorizzazione dei rioni.
«Apprendo con molto dispiacere, ma purtroppo nessuna sorpresa, che il Comune ha risposto in ritardo all’ultimatum del Comitato Cittadino “Giostra dell’Orso” per l’organizzazione dell’edizione 2017 – dice il candidato sindaco della lista civica “Amo Pistoia”, Alessandro Sabella – Nel nostro programma elettorale, con il quale ci presentiamo ai pistoiesi, poniamo molta attenzione a questa tematica.
«L’organizzazione della Giostra dell’Orso, le manifestazioni jacopee, il corteggio storico e il Palio calcistico dovranno essere organizzate dal Comitato Cittadino in collaborazione con i rioni e le associazioni culturali del nostro territorio, con la supervisione del funzionario responsabile dell’ufficio cultura del Comune di Pistoia.
“Dovranno essere realizzati accordi con Comitato e rioni affinché si possa rivivere quel clima di appartenenza al proprio quartiere così sentito negli anni ’80. Allo stesso modo, però, i rioni dovranno essere messi nelle condizioni di poter operare tutto l’anno in preparazione degli eventi clou, con la concessione di luoghi di proprietà comunale in comodato d’uso per avere la possibilità di reperire contributi e di utilizzare minori fondi pubblici per lo svolgimento degli eventi».
Il riassetto del mondo legato alla Giostra dell’Orso è solo un primo passo verso una maggiore attenzione ad eventi e calendario del Pistoia Festival.
«In accordo col Pistoia Blues – aggiunge Alessandro Sabella – dovrà essere riproposto un format concentrato dal giovedì alla domenica a metà luglio, riproponendo il mercatino per le vie del centro e utilizzando lo stadio comunale per altri grandi eventi musicali fuori da queste date. Fondamentale il rapporto coi turisti: si devono creare pacchetti turistici/culturali improntati su un’offerta che dovrà prevedere la nostra città come base logistica per il raggiungimento delle altre mete della nostra regione mentre l’amministrazione comunale dovrà concedere l’uso di Piazza Duomo per eventi da organizzare in collaborazioni con associazioni del territorio anche nel mese di Agosto».
[amo pistoia]