ANCHE BUGGIANO VIETA PETARDI E BOTTI

Anche a Buggiano una ordinanza anti-botti
Anche a Buggiano un’ordinanza anti-botto

BUGGIANO. [a.b.] Anche quest’anno il Comune di Buggiano ha emanato un’ordinanza (la n. 178) che vieta l’utilizzo di petardi, botti, artifici pirotecnici in genere, valida su tutto il territorio del Comune dal 31 Dicembre 2014 al 1° Gennaio 2015.

“Tali artifici – si legge in una nota del Comune – possono provocare anche serie conseguenze negative a carico degli animali domestici e della fauna selvatica, poiché oltre a generare in loro un’evidente reazione di spavento, li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli, così, anche al rischio di smarrimento o investimento se non al ferimento o alla morte per ustioni e bruciature. Considerando anche i danni che possono derivare dall’uso sconsiderato dei petardi al patrimonio pubblico e privato – per fare un esempio, ad automobili e cassonetti della spazzatura – per non parlare dell’incolumità fisica delle persone, si è reso necessario intervenire, nell’ottica preventiva”.

Nonostante a Buggiano non siano mai stati segnalati infortuni significativi legati ai petardi il Comune ha inteso con tale ordinanza promuovere una specifica attività di prevenzione a tutela dei cittadini e nella quale è fortemente impegnata anche la Polizia Locale.

L’ordinanza – firmata dal sindaco Andrea Taddei – è stata notificata anche alla Polizia e ai Carabinieri e l’inosservanza delle disposizioni (varrà anche per coloro che ricorreranno al Pronto Soccorso) sarà punibile con sanzioni da 25 a 500 euro oltre che con la confisca del materiale.

[comune buggiano]

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One thought on “ANCHE BUGGIANO VIETA PETARDI E BOTTI

  1. Leggo che anche il comune di Buggiano proibisce i botti di fine anno per tutelare i cittadini, gli animali domestici e la fauna selvatica. Invito gli amanti di certe pratiche a venire a Casalguidi: potete far esplodere tutti i tipi di botti. Ai più rumorosi verrà regalato un biglietto della lotteria di capodanno oppure 5 biglietti della fiera 2015 oltre ad un pandoro e spumante da euro 1,50. Per chi avesse dei residui bellici è pregato di recarsi nel vecchio capo sportivo di via Matteotti da poco coltivato a gramigna di Comeana, che nonostante la spesa di euro 8.ooo non nascerà mai . Per tutti i partecipanti sarà garantito il massimo riserbo da paese civile , Castruccio91

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