PISTOIA. Anche importanti opere dell’ospedale del Ceppo contribuiranno a ricostruire cinque secoli di storia dei luoghi di cura in Toscana. Saranno esposte nel complesso museale di Santa Maria della Scala a Siena (Piazza Duomo) nell’ambito della Mostra “Il Corpo e L’Anima. I Luoghi di Cura Ospedaliera in Toscana dal XIV al XIX secolo”.
Le opere dell’ospedale del Ceppo, di proprietà della Ausl 3, in tutto sei, sono state scelte dai curatori perché emblematiche e di notevole valore storico ed artistico. Queste le opere. Dai depositi dell’Ospedale del Ceppo: Santi Buglioni, Testa di Leonardo Buonafede, frammento in terracotta; Santi Buglioni, Testa virile, frammento in terracotta; (da un modello) G.B. Foggini, Crocifisso, 1761 ca., bronzo. Dal Museo Civico di Pistoia: Pittore di ambito frapaolinesco, Madonna che allatta il Bambino e fanciullo astante, prima metà del XVI sec., olio su tavola.
Dal Museo Diocesano di Pistoia: Gerino Gerini, Madonna in trono, primi sec. XVI, tempera su tavola. Dal Museo del Ricamo di Pistoia: Manifattura toscana (1601), Paliotto ricamato, 1601, seta color panna, ricami in sete policrome, filati di oro e argento. Il progetto espositivo intende ricostruire la lunga e complessa storia della sanità toscana prendendo le mosse dai “luoghi”, ossia dagli antichi complessi ospedalieri riconosciuti come i più rappresentativi delle vicende storiche e sociali della sanità regionale. La mostra è stata realizzata dal Comune di Siena e dalla Regione Toscana, con la collaborazione organizzativa del Centro di Documentazione per la Storia dell’Assistenza e della Sanità di Firenze, e curato da Esther Diana e Francesca Vannozzi. La Mostra sarà inaugurata domani venerdi 5 dicembre e resterà aperta al pubblico fino al 1° Marzo 2015.
[ponticelli – usl 3]
