FIRENZE. Anche una pistoiese nel libro dedicato all’alluvione dell’Arno.
È stato presentato, in occasione della ricorrenza del cinquantesimo anniversario dell’alluvione di Firenze, il volume “L’Arno dà di fòri” curato da Luca Giannelli, che contiene le memorie di tanti fiorentini e non che, in quei giorni drammatici e concitati, nei quali la città di Dante era sommersa dalle acque, si trovarono a far fronte all’emergenza.
Mara Cortesi Bardelli, all’epoca studentessa pistoiese iscritta alla facoltà di Economia e Commercio, il 3 novembre si trovava regolarmente in facoltà e con i compagni organizzava una serata di allegria e divertimento, erano ragazzi e non faceva impressione il tempo che peggiorava e la pioggia incessante che non sembrava volersi placare. Ma quello doveva essere l’ultimo pomeriggio di spensieratezza goliardica per molto tempo.
Mara Cortesi, adesso madre e nonna, racconta spesso ai nipoti gli eventi legati alla giovinezza e quando le è stato chiesto di partecipare alla stesura del volume, con un suo ricordo sull’alluvione, lo ha fatto con piacere, perchè conserva ancora vive e nitide le immagini di quei giorni, nei quali proprio gli studenti ebbero un ruolo importante nelle fasi di prima emergenza e di recupero del patrimonio storico-artistico di Firenze.
La sezione dei Veterani dello Sport di Pistoia, dei quali l’autrice è socia, annuncia che, dopo Firenze il volume verrà presentato anche a Pistoia.
[unvs pistoia]