ANCORA PIÙ SICURI I SOCCORSI IN MONTAGNA

Pegaso in volo
Pegaso in volo

PISTOIA. Ancora più sicuri i soccorsi in Montagna con il nuovo accordo che è stato firmato tra Stazione Soccorso Alpino, Speleologico e Asl3-Centrale Operativa 118. La firma della convenzione, avvenuta sulla base di un protocollo regionale, di fatto rinnova un rapporto, ormai decennale, tra i due enti nel “gestire eventi complessi in terreni ostili”.

La convenzione è stata firmata dal direttore generale Roberto Abati e dal Responsabile della Stazione Appennino Toscano-Soccorso Alpino e Speleologico Luca Ceccarelli, alla presenza del dottor Simone Fini responsabile della unità operativa tecnico amministrativa di zona e del dottor Piero Paolini, responsabile del dipartimento di emergenza e urgenza.

Con l’importante firma dell’atto vengono stabilite le rispettive competenze e responsabilità: l’Azienda sanitaria tramite la centrale operativa 118 deve assicurare, in particolare, il supporto medico ed infermieristico, fornire il materiale sanitario e formare gli operatori sulla gestione complessiva dell’intervento in emergenza e urgenza nelle zone della montagna; il Soccorso Alpino, Speleologico, conoscendo l’ambiente montano, provvede, invece, a “guidare” i soccorsi in ogni tipologia di ambiente al fine del recupero e del soccorso degli infortunati mediante l’addestramento e l’aggiornamento continuo del proprio personale e delle mappe e si occuperà anche di attivare azioni di prevenzione e informazione a partire dalle scuole.

“I principali interventi ogni anno riguardano il recupero di feriti che si sono addentrati nei boschi per cercare funghi, escursionisti dispersi e d’inverno anche sciatori che si avventurano fuori dalle piste”, ha raccontato Ceccarelli.

Il dottor Fini ha invece evidenziato che attraverso l’accordo vengono stabilite le modalità operative a garanzia degli interventi di recupero dei feriti che verranno effettuati, ed ha ribadito l’importante ruolo del Soccorso Alpino nel fare prevenzione sul territorio.

QUALCHE DATO

Nel 2012
41 interventi
43 persone coinvolte
4 interventi con verricello e elisoccorso
105 soccorritori impegnati

Nel 2013
65 interventi
71 persone coinvolte
10 interventi con verricello e elisoccorso
265 soccorritori impegnati

Nel 2014 fino ad oggi
25 interventi
27 persone coinvolte
2 interventi con verricello e elisoccorso
85 soccorritori impegnati

[scritto da daniela ponticelli, sabato 26 luglio 2014 – ore 12:30]

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2 thoughts on “ANCORA PIÙ SICURI I SOCCORSI IN MONTAGNA

  1. Proviamo a leggere i dati in un altro modo.
    Il 58% degli interventi in più fra il 2012 ed il 2013 forse significano che qualcosa sul territorio é cambiato e non certo in meglio se si deve ricorrere al Pegaso con i costi che ha!

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