Richiesta a settembre dai sindacati, si è tenuta ieri l’incontro tra Prefettura, sindacati e dirigenza.. I termini della convenzione con la Società della salute non sono stati resi noti. Nuovo incontro fra dieci giorni per scongiurare lo sciopero
PRATO. Continua lo stato di agitazione all’Anffas di Prato. Non è stato raggiunto nessun accordo di conciliazione al tavolo promosso ieri fra i sindacati Cgil Fp-Cisl Fp, lavoratori e dirigenza Anffas per una soluzione alla fuga di operatori e al peggioramento della qualità del servizio erogato.
La richiesta di un tavolo di conciliazione in prefettura era stata fatta dai sindacati nel settembre scorso. Nell’incontro di ieri Anffas ha annunciato il rinnovo della convenzione, in scadenza a dicembre con la Società della Salute.
“Alla riunione – spiega Andrea Carli di FcCgil – oltre ai rappresentati di Anffas Prato, erano presenti anche quelli regionali, procedura alquanto anomala vista che era convocato solo il datore di lavoro. Al di là di questo, elemento più grave, non ci sono stati forniti particolari sulla convenzione.
Per questo abbiamo chiesto un nuovo incontro entro 10 giorni in cui Sds possa mostraci i termini della convenzione. Se così non avverrà allora procederemo allo stato di agitazione che potrebbe portare anche a uno sciopero”
L’incontro in prefettura era stato chiesto proprio per cercare una mediazione fra le parti ed evitare lo sciopero, in quest’ottica il 29 ottobre era stato indetto anche un sit in davanti alla sede di Anffas Prato.