PRATO. Sono sei le donne che venerdì scorso, 10 marzo, hanno ricevuto il riconoscimento di Fondazione ANT nel corso della serata benefica “Meravigliosamente Donne in ANT”, organizzata per celebrare la femminilità e l’impegno sociale.
Sono la dottoressa Lucia Livatino, direttore Toscana Centro per la sanità; il presidente della Fondazione Pitigliani Giovannella Pitigliani Sini per il sociale; Elena Banci imprenditrice dell’azienda Pontetorto per l’industria; Patrizia Bambi fondatrice di Patrizia Pepe, per la moda; Chiara Tabani medaglia d’argento di pallanuoto alle olimpiadi di Rio 2016 per lo sport e Giulia Ghizzani, giornalista di TvPrato, per la comunicazione.
L’evento, organizzato da Fondazione ANT, con l’ospitalità e la collaborazione di Giardino delle Fate Eventi e il patrocinio del Comune di Prato, è stato infatti l’occasione per premiare figure femminili che danno lustro alla città di Prato grazie al loro lavoro in diversi ambiti (industria, moda, sport, comunicazione, sanità, sociale) e all’impegno solidale nel sostenere le attività gratuite di assistenza domiciliare ai malati di tumore e di prevenzione oncologica di Fondazione ANT.
La serata ha visto la presenza delle istituzioni con il prefetto Rosalba Scialla, il questore Paolo Rossi, il comandante dei Carabinieri Tenente Colonello Marco Grandini, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Colonello Amedeo Farruggio e l’ispettore Stefano Bianchi in rappresentanza della Polizia Municipale e per il Comune di Prato l’assessore della Salute e delle Politiche sociali Luigi Biancalani.
Il live di Riccardo Onori, noto chitarrista pratese, al fianco di Lorenzo Cherubini e di tanti altri grandi artisti italiani, ha accompagnato la cena. Il menù è stato affidato alla maestria dello chef Angiolo Barni che ha rivisitato la tradizione del territorio utilizzando i migliori prodotti tipici pratesi. A chiusura, le meravigliose dolcezze del Maestro pasticcere Paolo Sacchetti.
Tutti i fondi raccolti saranno destinati al servizio di assistenza socio-sanitaria domiciliare gratuita ai malati di tumore e ai progetti di prevenzione oncologica che Fondazione ANT porta avanti sul territorio di Prato e provincia.
Fondazione Ant ringrazia tutte le istituzioni presenti, i sostenitori, le aziende, i professionisti e tutte le persone che hanno permesso la realizzazione della serata.
Referente ANT Locale: Benedetta Leoni 3451562312 benedetta.leoni@ant.it
Profilo Fondazione ANT Italia Onlus
Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato oltre 116.000 persone in 10 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria – dato aggiornato a giugno 2016).
Ogni giorno 4 mila persone vengono assistite nelle loro case da 20 équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 433 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2 mila volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario.
Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l.. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie.
Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente oltre 138 mila pazienti in 76 province italiane (dato aggiornato a giugno 2016). Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile – Bus della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica all’avanguardia (mammografo digitale, ecografo e videodermatoscopio) consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale.
ANT opera in Italia attraverso 120 delegazioni, dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2015, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati cittadini (30%) e alle manifestazioni di raccolta fondi.
[ant onlus]