PRATO. [a.b.] Venerdì 21 aprile alle 9,15 presso l’auditorium della Camera di Commercio di Prato (in via del Romito 71) si terrà il seminario finale del progetto Insieme che ha visto lavorare cinque scuole per un totale di oltre 3 mila studenti appartenenti al capofila Liceo Copernico, Istituto Dagomari di Prato, istituto D’Aronco di Gemona del Friuli (Udine), liceo Vanini di Casarano (Lecce) e istituto D’Agnillo di Agnone (Isernia), cittadina che fu luogo di un “campo di concentramento fascista per zingari” dal 1940 al 1943.
Scopo del progetto era la conoscenza del Porrajmos, lo sterminio dei rom e dei sinti e l’individuazione di una continuità con lo stereotipo odierno dello zingaro che genera esclusione e ghettizzazione.
A fianco delle scuole, gli altri partner: il Dipartimento di Scienze sociali dell’Università di Siena, l’associazione Stampa Toscana, l’associazione SucarDrom e il Teatro Ipotesi.
Il convegno (con inizio alle 9,15) sarà coordinato da Chiara Brilli dell’associazione Stampa Toscana e vedrà la presenza tra gli altri del vicesindaco di Prato Simone Faggi, del senatore Riccardo Mazzoni (Vice presidente della Commissione per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato).
Dopo i saluti da parte delle autorità e dei rappresentanti delle scuole e delle associazioni promotrici il seminario prevede alle 9,35 un intervento sui Rom e Sinti in Italia dove saranno Chiara Brilli e Luca Bravi a dialogare con Eva Rizzin, Noell Maggini, Dijana Pavlovic, Luciana Rinaldi, Maria Bevilacqua, Denny Lanza e Emanuele Piace.
Seguirà la proiezione dei materiali multimediali di Radiocora.it per raccontare “memoria e presente”; alle 10,35 saranno presentate le attività e i materiali prodotti dalle scuole sull’antiziganismo (a cura dell’istituto d’Aronco di Gemona del friuli, Dagomari di Prato e istituto D’Agnillo di Agnone (Molise).
Alle 11,40 Pino Petruzzelli parlerà su “Non chiamarmi zingaro” . Interverranno anche il liceo Vanini di Casarano (Puglia) e il liceo Copernico di Prato. Alle ore 13 Denny Lanza presenterà “L’antiziganismo. Una campagna mediatica a partire dai materiali prodotti dalle scuole partner” . Sarà l’occasione per il lancio live della campagna #guardiamoltre l’antiziganismo che partirà proprio dagli oltre 200 giovani che parteciperanno al seminario. I lavori saranno conclusi da Matilde Griffo del liceo Copernico di Prato.
La rete proponente ha costruito un progetto d’innovazione didattica con il ricorso agli strumenti tecnici ed alle metodologie della multimedialità.
Un progetto che è nato da Prato, luogo di progettazione d’inclusione all’avanguardia e viva sul territorio. Accanto ai materiali tradizionali di documentazione, anche interviste e video prodotti dagli studenti, lezioni-spettacolo, seminari di approfondimento, meeting ed infine l’incontro diretto con le comunità rom e sinti che vivono sui territori, per giungere alla conclusione che la comunità maggioritaria condivide già da tempo spazi di vita con le comunità rom e sinti, sono gli stereotipi a non permetterne il racconto quotidiano.
Vedi anche: https://www.linealibera.it/prato-contro-la-ghetizzazione-ecco-il-progetto-insieme/