LIMESTRE-MONTAGNA. Viene presentato domani, sabato 12 aprile 2014, alle 16, nel teatro della Dynamo Camp di Limestre, il libro La Vita della Gente. Il volume, terza uscita dell’opera, curato dall’architetto Roberto Prioreschi (Campo Tizzoro, Antologia dei 100 anni), è dedicato, come il titolo peraltro lascia intuire, alla vita in montagna, ai ricordi ancora in bianco e nero che ognuno di noi ha in qualche cassetto di casa.
Persone, o più propriamente montanini, di cento anni fa ritratti in posa, per quello che dagli albori della fotografia e fino alla metà del secolo scorso era un evento, da celebrare radunando per l’occasione più persone possibili, in attesa dello scatto che rendeva immortali, capace di catturare, in una frazione di secondo, le emozioni e le speranze di chi ci ha preceduto in questi luoghi e che dovrebbero essere quelli di oggi.
L’opera del Prioreschi è fatta per ricordare il nostro passato ma anche per valorizzare il presente e pensare a quale futuro debba essere costruito. Solo sapendo da dove veniamo, tentando di ricostruire un’identità locale, sarà possibile dare un futuro alla montagna, un futuro che tutti i giorni qualcuno tenta di scipparci, portandoci via un pezzettino di quella montagna che le persone ritratte nel libro erano riuscite a realizzare e avevano consegnato alle generazioni future per custodirlo.
Il puzzle al contrario rappresentato nel retro della copertina, con un inquietante sfondo nero che appare, i cui pezzi vengono tolti da una mano folle, va fermato: e i pezzi mancanti vanno ritrovati e ricollocati al loro posto.
![san[t]ità & veline. PAROLA DI ROSSI: «SE TUTTO VA MALE È COLPA DEGLI “INTRAMOENIA”»](https://www.linealibera.it/wp-content/uploads/2015/10/Monarca-Rossi.jpg "san[t]ità & veline. PAROLA DI ROSSI: «SE TUTTO VA MALE È COLPA DEGLI “INTRAMOENIA”»")
