PISTOIA. Il consiglio comunale, nella seduta di lunedì 13 gennaio, ha approvato il report di controllo strategico al 30 settembre 2019 del Documento unico di programmazione 2019/2021.
Al momento dell’approvazione erano presenti 26 consiglieri comunali: 20 i voti favorevoli (Fratelli d’Italia, Pistoia Concreta, Forza Italia – Centristi per l’Europa, Lega per Salvini premier e Amo Pistoia) e 6 i contrari (Pd, Pistoia Sorride, Movimento 5 stelle e Pistoia Spirito libero).
Il provvedimento è stato presentato in aula dall’assessore al bilancio Margherita Semplici.
«Il report relativo al controllo strategico alla data del 30 settembre 2019 è particolarmente interessante sia dal punto di vista della performance della struttura tecnica, ma anche dal punto di vista politico, perché ha consentito ai consiglieri comunali di monitorare lo stato di attuazione degli indirizzi che gli stessi forniscono sia alla giunta che alla struttura tecnica.
Si tratta di una delibera pionieristica: nonostante la norma nazionale sia entrata in vigore quasi nove anni fa, questa è la prima volta in cui l’Amministrazione ha provveduto a fare il monitoraggio sullo stato di attuazione degli obiettivi del Dup».
«Questo report — ha proseguito Semplici — è sostanzialmente un documento di analisi, ma anche un documento che serve a capire quale sia la direzione da prendere, il tracciato da percorrere.
Il documento serve al consiglio comunale per portare avanti la propria attività di programmazione, ma è utile anche agli uffici per fare il punto sugli obiettivi di Peg (Piano economico generale). È uno strumento di monitoraggio perfettibile, che dovrebbe darci il senso dell’importanza della programmazione strategica».
Dopo l’intervento dell’assessore Margherita Semplici hanno preso la parola alcuni consiglieri comunali tra i quali Alessandro Cenerini di Pistoia Sorride, Iacopo Vespignani di Pistoia Concreta, Walter Tripi del Pd e Paola Calzolari di Amo Pistoia.
Il capogruppo di Pistoia Sorride Alessandro Cenerini ha aperto il suo intervento ringraziando Margherita Semplici. «L’assessore ci ha messo a disposizione un documento estremamente interessante per fare valutazioni in merito alle azioni di governo di questa città e a quanto la macchina comunale ha svolto in merito.
Per rendere efficace questo strumento, all’interno degli obiettivi strategici devono essere individuati obiettivi operativi che vanno correlati con le risorse messe a disposizione, ovvero con il bilancio preventivo. La mia prima critica costruttiva a questo documento – ha proseguito Cenerini —è l’assenza, in questo momento, della correlazione fra l’obiettivo operativo e le voci di bilancio.
Senza le risorse gli obiettivi non possono essere resi esecutivi. Altra questione di difficile comprensione nel documento è la dicitura obiettivo in corso: in questo caso è fondamentale sapere lo stato di avanzamento (ad esempio al 50%, al 70% ecc). Questo è sicuramente un documento utile, che ci permette di fare valutazioni, ma che deve essere migliorato. È un documento trasparente, ma mette a nudo gravi ritardi rispetto a elementi strategici per la nostra città».
Nel suo intervento il capogruppo di Pistoia Concreta Iacopo Vespignani ha spiegato che «con questo documento, di fondamentale importanza, si può bluffare poco perché c’è scritto quello che abbiamo realizzato, quello che stiamo tentando di realizzare e quello che ancora non abbiamo iniziato a fare. Quindi è un documento che ci dà l’opportunità di fare un primo bilancio, quasi a metà mandato». Dopo avere parlato di argomenti quali sport e manutenzione delle scuole, Vespignani si è soffermato sulla manutenzione delle strade.
«Questo settore ha necessità di avere un’accelerata, ci vogliono risorse per intervenire in modo strutturale. Vespignani ha poi concluso evidenziando i risultati dell’Amministrazione. «Accogliamo con piacere tutta la parte che riguarda i servizi educativi (abbassamento delle rette, ampliamento degli orari ecc.), la partecipazione del cittadino e la trasparenza (abbiamo partecipato a diverse riunioni sul progetto di Bottegone)». Vespignani ha anche parlato di implementazione dei cassonetti interrati, degli ispettori ambientali, del monitoraggio sull’abbandono dei rifiuti, metanizzazione e ampliamento dell acquedotto.
Il capogruppo del Pd Walter Tripi, unendosi ai ringraziamenti per il lavoro svolto, ha detto: «Mi auguro che questo strumento possa diventare un documento di ulteriore approfondimento, per i consiglieri di maggioranza e minoranza, per fare il punto della situazione.
Dal report emerge una fotografia sull’attività dell’Amministrazione: i temi su cui il sindaco Tomasi e la sua maggioranza hanno speso la campagna elettorale, vedono oggi, a metà mandato, una gigantesca difficoltà a essere portati avanti e, in qualche caso, a essere iniziati.
Il programma politico – ha proseguito Tripi — si stanziava su alcuni temi quali sport, sicurezza, vivibilità, fruibilità e ritorno dei servizi in centro storico, le manutenzioni e altro. Se vado a vedere ciò che stiamo raggiungendo o è stato raggiunto su questi temi, il risultato è gravemente insufficiente. Infine riguardo alla Polizia Municipale mi si pone un dubbio: con la storia del sottodimensionamento, che sappiamo esserci ma che d’altronde c’era anche prima – in parte per il blocco del personale — ho la vaga impressione si stia coprendo una mancanza di direzione politica rispetto ai servizi che la Pm può dare sul territorio».
La capogruppo di Amo Pistoia Paola Calzolari, dopo essersi complimentata con l’assessore Semplici, ha evidenziato: «Il consiglio comunale ha la possibilità di verificare lo stato di attuazione degli obiettivi strategici relativi al Dup precedentemente approvato, prima di procedere all’approvazione di quello successivo per il 2020-2022.
A metà mandato la metà degli obiettivi sono stati realizzati. Sono 37 gli obiettivi che questa Amministrazione si è proposta e, ad oggi, realizzati e completati ne abbiamo 18, altri sono in corso o già avviati. Rispetto al passato, questa Amministrazione – ha proseguito Calzolari — ha dato ampio respiro alle iniziative private, anche per quanto riguarda la rivitalizzazione delle aree a verde prive di chioschi.
Inoltre la discontinuità dal passato si verifica anche nell’approccio con le problematiche, come ad esempio il monitoraggio degli impianti sportivi, così come è stato fatto anche per le scuole. Inoltre la partecipazione ai bandi ha permesso di ottenere maggiori finanziamenti e di intervenire in diversi settori. Anche io voglio fare una critica – ha concluso Calzolari —: vorrei che l’Amministrazione desse un’accelerata al settore dello sport».
In aula i consiglieri comunali, sia di maggioranza che di minoranza, hanno ringraziato anche il segretario generale Raffaele Pancari e la responsabile dell’unità operativa gestioni economali, pianificazione e controllo strategico Silvia Melani.
[comune di pistoia]