arancioni. «VOGLIAMO UN PROGETTO SERIO, CONDIVISO CON LA TIFOSERIA»

PISTOIA. La Pistoiese è salva! Ma c’è poco da festeggiare, siamo scoraggiati perché il 6°/7° posto quest’anno era davvero alla portata di questa squadra e di questa società. Non vogliamo pensare di essere inferiori a Giana Erminio, Renate o Pro Piacenza, non lo accettiamo, siamo la Città di Pistoia!

La sconfitta di Coppa Italia contro il Prato, quella interna con la Pro Piacenza, l’amara sconfitta di Lucca, le inguardabili partite contro Lupa Roma, Lucchese e Olbia o le partite non giocate a Carrara, a Piacenza, a Como e Viterbo… dopo queste prestazioni ci siamo iniziati a guardare intorno allibiti, spalti sempre più vuoti, società con il loro direttore sportivo “muti”, giocatori, salvo poche eccezioni, “svuotati”.

Siamo stanchi! Vogliamo un progetto serio, condiviso con la tifoseria, un settore giovanile degno di tale nome e soprattutto giocatori che onorino la maglia…

Per questo il gruppo Tuttintinti, l’Associazione Culturale Only Orange e il Club Cuori Arancioni sabato prossimo non entreranno allo stadio.

Stiamo fuori pacificamente, magari davanti ad una buona birra perché anche quella c’è stata negata.

Il nostro malcontento si allarga a tutti gli imprenditori pistoiesi che nonostante le possibilità non sopportano questa Società e/o subentrano nell’intento di rafforzare il sodalizio arancione.

Anche noi siamo la Pistoiese e vogliamo dire la nostra.

Invitiamo gli sportivi a unirsi a noi fuori dal “Melani” per una sana riflessione.

[comunicato]

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