Cocci (Fdi): “Deve diventare una nuova porta del centro città con un parcheggio e nuove funzioni”
PRATO. Sono trascorsi oltre tre anni dalla demolizione dell’ex ospedale Misericordia e Dolce, ma quello che doveva essere un parco urbano è ormai una distesa abbandonata, priva di una destinazione chiara. La nuova amministrazione comunale sarà chiamata a decidere il futuro di quest’area, ormai evidente simbolo del fallimento del progetto iniziale.
La città non può più permettersi che questo spazio resti inutilizzato per altri tre anni.
Come centrodestra siamo sempre stati contrari alla demolizione e all’originario progetto, che infatti si è dimostrato insostenibile. Tuttavia oggi, davanti a questo stallo dell’amministrazione comunale siamo tenuti a dare il nostro contributo nell’interesse della città.
In campagna elettorale avevamo già avanzato idee concrete per integrare funzioni all’interno del parco urbano, rendendolo uno spazio vivo e fruibile. Le ragioni di quelle proposte, accolte con sufficienza dall’allora amministrazione di centrosinistra, oggi si confermano più attuali che mai.
L’attuale situazione di stallo può essere l’occasione per ripensare l’area come una nuova porta di accesso al centro storico, a beneficio delle attività commerciali e dei residenti. Ad esempio, adibire una piccola porzione della nuova area per la realizzazione di un parcheggio che sia attiguo a Piazza del Collegio, consentirebbe di rivedere gli stalli all’interno di quest’ultima valorizzando il complesso monumentale del Convitto Cicognini e permetterebbe di migliorare la viabilità in ingresso del centro storico a pieno beneficio di esercenti e residenti.
Si parla spesso dell’assenza di una mensa universitaria in città e dato il progetto che l’amministrazione ha di acquisire palazzo Muzzarelli Verzoni (ex hospice) in Piazza del Collegio e di realizzare lì uno studentato, si potrebbe aprire la riflessione di portare una funzione legata all’ambito universitario proprio all’interno del parco.
Un parco urbano non può essere un deserto: occorre garantire accessibilità ai mezzi e integrare funzioni che lo rendano frequentato e vissuto. La nostra città non può permettersi di spazi abbandonati.
Chiediamo al Partito Democratico di aprirsi a un confronto serio e costruttivo su questo tema. Noi siamo pronti a fare la nostra parte per dare una risposta concreta ai cittadini e restituire dignità a un’area strategica per il futuro della città.
Tommaso Cocci
Capogruppo di Fratelli d’Italia