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MONTECATINI TERME. Arrestato per detenzione ai fini di spaccio, F.M., un pregiudicato 42enne di origine tunisina domiciliato nella città termale e già noto alle forze di polizia.
Nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto dello spaccio di stupefacenti, i militari del Norm avevano da qualche giorno posto sotto osservazione i movimenti dell’uomo.
Nella tarda serata di ieri dopo una serie di incontri che l’uomo ha avuto in piazza del Popolo, considerati anticipatori di imminenti cessioni di stupefacente ad assuntori abituali, il pregiudicato è stato seguito e, una volta giunto presso la sua abitazione, è stato sottoposto a perquisizione.
Occultati sotto un mobile di una delle camere, sono state trovate cinque confezioni di hashish per un totale di quasi un etto di sostanza stupefacente, che è stata sequestrata insieme al materiale solitamente utilizzato per il confezionamento delle dosi e duecento euro ritenuti provento dello spaccio. L’uomo dopo la formalizzazione dell’arresto stato trasferito al carcere di Prato ove sarà interrogato nei prossimi giorni.
UZZANO. Arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e denunciato per maltrattamenti in famiglia.
Protagonista della vicenda R.C., muratore 55enne, con qualche precedente di polizia a suo carico e problemi di etilismo.
L’uomo, nella tarda serata di ieri, per motivi futili e in preda ai fumi dell’alcol ha cominciato ad andare in escandescenze nella propria abitazione a Chiesina Uzzanese, percuotendo la moglie 44enne e la figlia 20enne alla presenza dell’altro figlio minore della coppia, e provocando loro escoriazioni e contusioni in seguito medicate e refertate presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Pescia.
Dopo questa esplosione di violenza è uscito di casa e si è recato da amici ad Uzzano, ove è stato rintracciato qualche tempo dopo dai militari della Radiomobile, allertati dai familiari.
L’uomo ha reagito malamente anche alla vista dei militari aggredendoli con pugni e calci subito dopo la richiesta dei documenti, e costringendo uno di essi a ricorrere alle cure dello stesso Pronto Soccorso.
Bloccato dopo una breve colluttazione l’uomo è stato condotto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Montecatini in attesa della direttissima prevista questa mattina.
MONSUMMANO. Dopo una serie di rapidi accertamenti tesi fondamentalmente ad individuare i proprietari della refurtiva, sono stati denunciati dai militari della locale stazione due cittadini di origine rumena, per ricettazione in concorso e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
I due, un 33enne e un 24enne, incensurato il primo e già noto alle forze dell’ordine il secondo, entrambi residenti a Ponte Buggianese, erano stati fermati da una pattuglia nella tarda serata di lunedì scorso, mentre trasportavano a bordo della Sw di proprietà del 33enne, cinque taniche, occultate sotto vari teli di plastica nel bagagliaio dell’auto, contenenti 225 litri di gasolio per autotrazione.
Intuito che il carburante poteva essere, come in effetti è stato poi accertato, di provenienza illecita poiché probabilmente sottratto a mezzi in sosta o a qualche stazione si servizio, i militari hanno proceduto alla perquisizione delle abitazioni dei due.
In casa del 33enne infatti sono stati trovati altri 125 litri di gasolio suddiviso in quattro taniche e la classica attrezzatura per aspirare il carburante dai serbatoi.
Il carburante è risultato poi essere stato in parte rubato, la stessa sera di lunedì, dal serbatoio dell’autotreno di un trasportatore del luogo, parcheggiato sulla pubblica mentre il restante quantitativo verosimilmente da altre auto in sosta, non ancora individuate.
A carico del solo 33enne è stata formalizzata anche la denuncia per avere occultato nell’abitacolo dell’auto una mazza da baseball.
[l/a – carabinieri]