C’è anche la “Visitazione” del Pontormo per cui è in corso l’allestimento nella sala del Fregio della villa medicea, L’inaugurazione della sala della Giostra con il nuovo allestimento delle altre opere è prevista per stasera giovedì 12 settembre alle ore 20
POGGIO A CAIANO. Sono arrivate nel pomeriggio di martedì, nella sala della Giostra, le sei opere d’arte che fino a poche ore prima si trovavano nella chiesa di San Michele a Carmignano.
La ditta incaricata ha provveduto a togliere i dipinti dalla loro collocazione originale con la supervisione della Soprintendenza.
Mercoledì mattina le casse apposite realizzate su misura per il trasporto delle pale d’altare sono state aperte e, sempre sotto la supervisione della Soprintendenza, le opere sono state posizionate nella loro nuova “casa” provvisoria.
Nel pomeriggio di mercoledì ecco che la Visitazione del Pontormo è arrivata alla villa medicea. Alle 15 n punto è stata aperta la cassa contenente l’opera, alla presenza anche di Federica Bergamini direttrice delle ville e residenze monumentali fiorentine.
Ci sarà da attendere ancora qualche giorno prima di poter ammirare l’opera. Il suo nuovo allestimento provvisorio, nella sala del Fregio, sarà inaugurato la mattina del 3 ottobre alle 11,30.
L’arrivo in villa della Visitazione consentirà ai tecnici della direzione regionale musei nazionali Toscana e del nuovo istituto autonomo delle ville e residenze monumentali fiorentine di prendere visione dell’opera e di procedere alle operazioni di dimensionamento della teca protettiva.
La tavola del Pontormo finora non era accessibile dato che era ricoverata all’interno di una cassa per motivi di conservazione e sicurezza all’interno della sacrestia della chiesa di San Michele. Completata la messa a punto e la realizzazione della teca che fornirà protezione fisica e microclimatica la Visitazione sarà esposta nella sala del Fregio, dove si trova l’opera in terracotta invetriata attribuita a Bertoldo e a poco distanza dal salone Leone X dove si trova l’affresco del Pontormo “Vertmuno e Pomona”.
Lo spostamento è stato deciso con la Direzione regionale Musei nazionali della Toscana e il nuovo Museo autonomo delle Ville e Residenze monumentali fiorentine del Ministero della Cultura, in accordo con la Diocesi di Pistoia e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato.
Il Comune di Poggio a Caiano si è accollato una spesa di circa 50mila euro per il trasporto di tutte le opere (compresa la Visitazione e la sua teca protettiva) e per l’allestimento della sala della Giostra che diventa un salone espositivo e ora dotata di un impianto di allarme a protezione delle opere d’arte esposte.
Le opere d’arte sono: “Madonna del Carmine e santi” di Giovan Pietro Naldini (1633), “Natività di Gesù” (ambito fiorentino, prima metà del XVII secolo), “San Francesco riceve le stimmate” di Giovan Pietro Naldini (1635), e ancora di Naldini “Santi Giovanni evangelista, Francesco, Macario e Andrea che contemplano un’Annunciazione della prima metà del XV secolo e poi la “Madonna del rosario” di Cosimo Lotti (1601).
L’inaugurazione della sala della Giostra con il nuovo allestimento è prevista per giovedì 12 settembre alle ore 20. “L’inaugurazione è aperta a tutti – commenta l’assessore alla cultura Diletta Bresci – Si potranno ammirare delle opere bellissime da stropicciarsi gli occhi”.
La sala, oggi giovedì, resterà aperta fino alle ore 23. Domani Venerdì 13, primo giorno dell’’Assedio alla villa”, la sala della Giostra sarà aperta dalle ore 17 fino alle 23 (dalle 19,30 alle 20,30 accesso solo per le autorità invitate alla festa). Sabato e domenica orario 17-23. Da lunedì della prossima settimana la sala sarà sempre visitabile (ingresso gratuito) dalle ore 9 alle 12, escluso il sabato e la domenica.
“Un iter lungo prima di arrivare a oggi – dice il sindaco Riccardo Palandri – Ma siamo soddisfatti del lavoro portato a termine. Al vice sindaco di Carmignano Federico Migaldi ho detto che quanto prima inizieremo insieme a programmare gli eventi per valorizzare la Visitazione e le altre opere. Adesso, infatti, dobbiamo mettere in calendario concerti, incontri con esperti d’arte e poi mostre e altro ancora”.
[biagioni — comune di poggio]