arte. “PISTOIA, MONTALE, QUARRATA: IL NOSTRO NOVECENTO”

F. Chiappelli, Donna in giallo, 1926, Pistoia, Museo Civico
F. Chiappelli, Donna in giallo, 1926 [Pistoia, Museo Civico]
PISTOIA. Si aprirà venerdì 11 marzo, alle 17, con la conferenza di Giovanna Uzzani su Marino Marini e la fortuna dell’arte etrusca, nelle sale della Fondazione Marino Marini di Pistoia – città capitale della cultura 2017 –, il ciclo di incontri previsto dal progetto Pistoia, Montale, Quarrata: il nostro Novecento, elaborato dal Comune di Pistoia, capofila del sistema museale pistoiese, insieme alle Fondazioni Marini e Vivarelli e ai Comuni di Montale e Quarrata, e realizzato con il contributo della Regione Toscana.

L’iniziativa si è avvalsa del coordinamento scientifico di Carlo Sisi, dell’apporto organizzativo dei funzionari responsabili delle istituzioni locali coinvolte nel progetto (a Pistoia: il Museo Civico con il Centro di documentazione Giovanni Michelucci, Palazzo Fabroni con la Casa-studio Fernando Melani, il Museo Marino Marini, il Museo del Ricamo e la Fondazione Jorio Vivarelli; a Montale: Villa-Castello Smilea; a Quarrata: Villa Medicea La Magia) e della collaborazione scientifico-operativa di Silvia Mauro.

Le istituzioni coinvolte – testimonianze esse stesse dell’arte e della cultura del ‘secolo breve’, grazie alle preziose collezioni esposte – sono dunque al centro di un ricco calendario di eventi ed iniziative, volte a valorizzare il patrimonio storico-artistico, architettonico e culturale novecentesco presente sul territorio. Segni del ‘secolo breve’ sono analogamente rintracciabili in molti altri luoghi del territorio circostante. Come stazioni di un viaggio immaginario nel sistema novecentesco delle arti, Pistoia, Montale e Quarrata mostrano, infatti, chiare le tracce del ruolo rilevante e prestigioso che hanno ricoperto al tempo e dei diversi temi attorno ai quali si venne costruendo l’immagine, avvincente e drammatica, del Novecento: un periodo così tanto caratterizzato dall’organica compresenza, nella civiltà, di tutti gli aspetti della creatività e del relativo dibattito critico, che ancora oggi, all’interno del triangolo ideale che collega i tre territori, è possibile rintracciarne, ben visibili, i temi più salienti.

Allo scopo di rendere maggiormente evidenti e illustrare i luoghi/segno novecenteschi, che tutt’oggi connotano lo spazio attuale locale, nonché le tematiche ad essi collegate, il progetto ha perciò previsto la realizzazione di una ‘mappa ragionata’. All’interno, i cittadini non vi troveranno soltanto informazioni di tipo storico-scientifico, ma anche il calendario delle conferenze di esperti e specialisti che saranno ospitate in alcune delle sedi coinvolte, in base alle loro peculiarità e ai temi ad esse più congeniali.

Museo Marino Marini
Museo Marino Marini

Dopo l’incontro con la storica dell’arte Giovanna Uzzani alla Fondazione Marino Marini di Pistoia – venerdì 11 marzo –, sarà infatti la volta di Lucia Mannini con la conferenza “Dalle arti applicate al design”.

Un secolo di storia della decorazione e dell’arredo nel territorio pistoiese, che si terrà sabato 12 marzo, alle 17, alla Villa La Magia a Quarrata. Il calendario proseguirà con l’intervento di Mario Bencivenni su “I giardini: dall’Unità d’Italia alla mostra del giardino degli anni trenta”, che avrà luogo giovedì 17 marzo, alle 21, alla Villa-Castello Smilea a Montale.

Il ciclo di eventi si concluderà, quindi, venerdì 18 marzo, alle 17, presso Palazzo Fabroni a Pistoia, con la lezione di Mirella Branca dal titolo “La strada toscana della pittura murale nel Novecento”.

Una parte rilevante del progetto è infine riservata alla didattica, intesa come ricerca del Novecento sul territorio. Durante l’anno scolastico 2015/2016 saranno indicate alle scuole le coordinate utili per individuare il luogo/segno del ‘secolo breve’ che sarà oggetto delle indagini. Nel corso dell’anno 2016/2017 le ricerche si dipaneranno, poi, come in una sorta di ‘lavoro indiziario’.

Completano il progetto, inoltre, le conferenze sull’arte del Novecento e le due mostre dedicate alle sculture e ai disegni di Jorio Vivarelli e Ugo Guidi, già realizzate nel 2015 dalla Fondazione di Villa Stonorov, nonché il corso di approfondimento, riflessione ed interpretazione – con varie tecniche artistiche – del testo ‘Il Piccolo Principe’ di Antoine de Saint-Exupéry, appena terminato al Museo del Ricamo.

Le istituzioni coinvolte portano così a compimento un percorso iniziato nel 2014, quando si erano trovate unite nell’individuare nelle attività educative per il pubblico – programmate e svolte in forma concordata – un obiettivo prioritario per i propri scopi di divulgazione culturale. Questo l’intento del sito www.pistoiaterritoriodimusei.it, che raccoglie e illustra in dettaglio tutte le proposte didattiche ed educative di un territorio tanto ricco di offerte museali, per favorire la più ampia partecipazione possibile.

[puggelli – comune pistoia]

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