artimino. ASTA DI BENEFICENZA ALLA “FERDINANDA”

La locandina
La locandina

CARMIGNANO. Una bottiglia celebrativa in soli 1716 pezzi con un’etichetta speciale firmata Wessel Huisman.

Domenica 25 settembre alle 16 nella splendida villa medicea “La Ferdinanda”, patrimonio dell’Unesco, ci sarà un’asta di beneficenza: il ricavato sarà devoluto a Oens per l’acquisto di uno stetoscopio (un macchinario altamente perforante) per curare alcune patologie cerebrali nei bambini.

All’asta andranno 10 bottiglie di una “limited edition” del “Carmignano Docg 2012” con l’etichetta disegnata dall’artista olandese.

L’iniziativa rientra nelle celebrazioni dei trecento anni dell’editto di Cosimo III e della presentazione della bottiglia di Carmignano Docg limited edition.

Wessel Huisman
Wessel Huisman

L’artista olandese Wessel Huisman ha rivisitato l’immagine della villa, usata da sempre come marchio distintivo delle etichette della Tenuta di Artimino per celebrare il raccordo in chiave moderna tra passato, presente e futuro dell’affascinante denominazione.

In collaborazione con l’artista sono state realizzate in tutto 1716 bottiglie tutte numerate

Wessel Huisman è molto legato ad Artimino: la sua ricerca artistica rivela un interesse intrigante e unico nei confronti della storia, come si manifesta anche nella pittura creata appositamente per l’etichetta della limited edition “300 years Anniversary”.

La Villa Mediece a di Artimino
La Villa Mediece a di Artimino

Il vino – un Carmignano Riserva Docg 2012 – è conservato in 1716 magnum dalla forma singolare (che richiama quella tondeggiante delle bottiglie dell’epoca), tutte numerate a mano, con etichetta in canvas, packaging elegante e gomma lacca sul collo della bottiglia.

Le prime dieci bottiglie magnum, ritoccate di pugno dall’artista, insieme all’opera d’arte originale e ad alcune etichette “sbagliate”, tutte firmate da Wessel Huisman saranno battute all’asta: il ricavato come detto sarà devoluto ad Oens, associazione senza scopo di lucro, per l’acquisto di uno endoscopio che sarà utilizzato per curare in maniera innovativa alcune patologie infantili.

[Andrea Balli]

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