MONTEMURLO. S’intitola Ascolta la storia – Montemurlo, istantanee di memoria orale la bella iniziativa promossa dal comune di Montemurlo in collaborazione con la Fondazione Cdse, per promuovere la conoscenza della storia locale attraverso le fonti orali.
Domani sabato 21 ottobre alle ore 10,30 alla biblioteca “Bartolomeo Della Fonte” (piazza Don Milani, 1) sarà infatti inaugurata una postazione multimediale di libero accesso per gli utenti, attraverso la quale si potranno ascoltare e vedere le interviste, che in questi anni il Cdse ha fatto sul territorio: agli ultimi testimoni del passaggio della Seconda Guerra Mondiale a Montemurlo o alle donne montemurlesi che nel 1946 per la prima volta ebbero il diritto di voto.
« Si tratta di uno strumento divertente e di facile consultazione, rivolto soprattutto ai giovani. Un modo diverso per avvicinarli alla conoscenza della storia locale attraverso le voci e i racconti dei diretti testimoni. — sottolinea l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero — Un archivio di testimonianze prezioso che si apre al pubblico e alla consultazione di esperti o di semplici appassionati o curiosi».
Uno strumento alternativo anche nello studio della storia locale «per facilitare quei ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento (dsa) che hanno più difficoltà a rapportarsi con la fonte scritta. Un modo dunque per facilitare e stimolare lo studio e la conoscenza della storia», spiega Luisa Ciardi del Cdse.
Il progetto di recupero della memoria locale a Montemurlo va avanti oramai da qualche anno attraverso l’attività della Fondazione Cdse, come aggiunge la sua direttrice, Alessia Cecconi: « La nostra attività è iniziata con il progetto Volti e immagini di Montemurlo, che ci ha permesso di raccogliere oltre venti interviste di testimoni del passaggio del secondo conflitto mondiale a Montemurlo.
Queste interviste sono poi diventate un video realizzato con il Saraceno Cineclub. La raccolta delle fonti orali è poi continuata con le interviste alle donne di Montemurlo e alle ospiti della Rsa di Cicignano, che per la prima volta nel 1946 esercitarono il diritto di voto. Un progetto importante realizzato anche con la collaborazione della biblioteca Lazzerini di Prato, che si propone di crescere nel tempo».
La postazione che sarà inaugurata in biblioteca è di libero accesso ed è dotata di cuffie per l’ascolto. Gli operatori della biblioteca sono disponibili a fornire supporto agli utenti che desiderano utilizzare questo strumento. Nell’occasione sarà rilanciata la campagna di raccolta foto relativa al progetto Voci e Immagini del Montemurlo per l’implementazione dell’archivio fotografico e di fonte orale del territorio presente all’interno della biblioteca.
[masi— comune di montemurlo]