PISTOIA. La campagna antinfluenzale continuerà regolarmente. Lo ha comunicato stamattina la dottoressa Lucia Turco, direttore sanitario, dopo aver incontrato, in una riunione, i direttori del dipartimento di prevenzione, della farmaceutica, i responsabili di igiene pubblica, dei centri vaccinali e di attività sanitarie di comunità, i referenti dei presidi territoriali distrettuali e ospedalieri ai quali aveva chiesto un resoconto dettagliato sulla situazione delle vaccinazioni a seguito del blocco, a scopo cautelativo, dei due lotti 142701 e 143301 di vaccino Fluad deciso da Aifa – Agenzia Italiana del Farmaco.
La direzione sanitaria comunica che la vaccinazione antinfluenzale sta continuando con garanzie di massima sicurezza per i cittadini, e che sono in corso, a livello territoriale, controlli rigorosi dalla serata di venerdì.
I medici di medicina generale proseguiranno, quindi, nella vaccinazione dei loro assistiti con tutti gli altri vaccini disponibili (per garantire la copertura vaccinale agli anziani con oltre 65 anni e alle categorie a rischio la Asl 3 per i quali aveva prenotato ad ottobre un primo lotto di 55.300 dosi).
Contemporaneamente i due lotti sospesi del vaccino antinfluenzale Fluad, non verranno per ora assolutamente utilizzati, per motivi di sicurezza e comunque fino al momento in cui non ci saranno gli esiti degli accertamenti disposti da Aifa.
Al fine di tranquillizzare i genitori si precisa, inoltre, che gli attuali provvedimenti non riguardano in ogni caso la vaccinazione pediatrica, in quanto ai bambini viene somministrato il vaccino Vaxigripp. A questo proposito anche la Fimp – Federazione Italiana Medici Pediatri – raccomanda ai genitori di vaccinare i loro bambini.
Al momento né presso i medici di famiglia né alla Ausl 3 sono pervenute comunicazioni su eventuali reazioni avverse.
Per qualsiasi problema i cittadini possono rivolgersi al proprio medico curante.
[asl 3 – scritto da daniela ponticelli, venerdì 28 novembre 2014 – ore 16]
Vorrei sapere con quale coraggio si può scrivere una frase del genere dopo quello che è successo: “La direzione sanitaria comunica che la vaccinazione antinfluenzale sta continuando con garanzie di massima sicurezza”.
Vorrei sapere cosa significa allora che “al momento” non sono “pervenute comunicazioni su eventuali reazioni avverse”. Quindi non è proprio tutto ponderabile, non c’è quella massima sicurezza sbandierata.
La vaccinazione è un trattamento sanitario che viene affrontato con troppa superficialità. La ASL dovrebbe fare informazione sul rapporto rischi-costi/benefici invece di fare la solita propaganda. Per una volta le case farmaceutiche potrebbero passare in secondo piano, no?