
PISTOIA. L’assemblea del Medici e Veterinari della Ausl 3 di Pistoia esprime profonda preoccupazione per questa ulteriore “riorganizzazione” del Sistema Sanitario varata in tutta fretta dalla Giunta della Regione Toscana a conclusione del proprio mandato ed in tempi così vicini alle prossime elezioni che si svolgeranno il 31 del corrente mese.
Basata su di una strategia di riduzione del numero delle Aziende Sanitarie Locali e delle strutture assistenziali unitamente al pensionamento anticipato di migliaia di professionisti che non verranno sostituiti perché considerati unilateralmente in esubero, rischia di produrre effetti molto negativi sulla qualità dell’assistenza ospedaliera e territoriale.
All’indebolimento della sanità pubblica della Toscana contribuirà anche il fatto che questa riorganizzazione, ispirata ad una pratica politica di accentramento decisionale portato avanti senza alcun confronto con il mondo professionale sanitario e con le sue rappresentanze, oltre a sottrarre risorse al Sistema lascia irrisolti tutti i problemi che insistono sui nuovi ospedali per intensità di cure e sul territorio: l’assenza di una vera rete ospedaliera, la carenza di posti letto dei nuovi ospedali per intensità di cura che continuano a soffrire l’assoluta precarietà del loro stesso profilo organizzativo, l’arretramento del territorio dopo il fallimento delle Società della Salute, la totale assenza di politiche di sistema orientate al buon uso delle risorse diagnostiche e terapeutiche.

Nello specifico della Asl 3 l’Assemblea intende ribadire di considerare assolutamente prioritario l’impegno di difendere il mandato costituzionale e deontologico relativo alla tutela del diritto alla salute a favore di tutti i cittadini della provincia di Pistoia.
Per perseguire questo obiettivo i dirigenti medici dichiarano che contrasteranno con tutti i mezzi a disposizione qualunque azione che interferisca con la valorizzazione delle competenze localmente presenti o con lo sviluppo delle innovazioni progettate e messe in atto nell’ultimo biennio, molte delle quali meritano di essere prese in attenta considerazione come vere e proprie sperimentazioni finalizzate a produrre appropriatezza ed efficienza.
In tal senso si provvederà a breve termine a promuovere anche un incontro pubblico al quale saranno invitati tutti i Sindaci del comprensorio.
[benvenuti-catalani – intersindacale medica asl 3]