PISTOIA. A partire dalla fine del mese di ottobre anche nella provincia di Pistoia inizierà la vaccinazione contro l’influenza, per la stagione 2015-2016. La campagna di prevenzione è stata annunciata stamattina dall’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi che ha presentato alcune importanti novità: oltre al vaccino contro l’influenza, quest’anno, ai nati nel 1950 potrà essere somministrato anche il vaccino antipneumococcico, che protegge da molte malattie e verrà inoltre consegnata anche una confezione di fiale di Vitamina D3 contro l’osteoporosi.
L’Azienda Usl 3 di Pistoia per garantire la copertura vaccinale agli anziani e alle persone a rischio ha per il momento prenotato 58.170 dosi di vaccino (l’anno scorso erano state 55.300).
I vaccini saranno distribuiti presso i Medici di medicina generale e i Pediatri di Libera scelta che li somministreranno, gratuitamente, nei loro ambulatori, e ai quali le persone potranno rivolgersi per informazioni.
Il dottor Massimo Niccolai, medico di famiglia e segretario provinciale della Fimmg, si augura che quest’anno sulla campagna sia promossa una massiccia informazione mediatica al fine di sovvertire quello che è accaduto lo scorso anno.
“Dobbiamo fare in modo che i nostri anziani – ha detto il medico – siano il più possibile protetti dai rischi delle complicazioni influenzali. I medici di famiglia si adopereranno per attuare questa importante campagna di prevenzione con tutte le loro forze”.
Anche quest’anno, infatti, l’obiettivo della campagna è quello di vaccinare il maggior numero possibile di persone a rischio, in particolare anziani, persone con malattie croniche, di ridurre il numero delle complicanze dell’influenza e dell’ospedalizzazione, di evitare il contagio ai bambini con patologie croniche e di limitare il più possibile la diffusione del virus tra gli operatori addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo (personale sanitario, scolastico, ecc.). Target prioritario della vaccinazione è comunque considerato quello che comprende i cittadini di età pari o superiore ai 65 anni.
L’anno scorso nel territorio della Ausl 3 l’adesione alla campagna è stata del 48,25% (dati MeS- sistema di valutazione regionale); l’obiettivo regionale era fissato al 75% e la media tra tutte le aziende sanitarie è stata di circa il 50%.
Anche per la dottoressa Paola Picciolli, responsabile della unità funzionale Igiene Pubblica e della Nutrizione, purtroppo sempre più persone decidono di non vaccinarsi con il rischio che si verifichino vere e proprie epidemie influenzali; e sottolinea che l’influenza, in particolare, è una malattia che si sviluppa facilmente soprattutto nelle persone più fragili come gli anziani e i pazienti cronici e la vaccinazione è un efficace strumento preventivo.
Quest’anno, insieme alla vaccinazione antinfluenzale, agli adulti che compiono 65 anni di età, viene anche offerta, sempre gratuitamente, la vaccinazione antipneumococcica che fino ad oggi era riservata solo alle persone a rischio.
Lo pneumococco è infatti un batterio responsabile di gravi infezioni come ad esempio la meningite e la polmonite. Le infezioni virali delle alte vie respiratorie, come l’influenza, predispongono all’infezione da pneumococco.
È sufficiente una sola dose di vaccino per acquisire la protezione, e non sono necessari richiami.
In occasione della vaccinazione contro l’influenza ad ogni paziente sarà anche consegnata una confezione con 6 fiale di vitamina D3 da assumere per via orale, per promuovere con efficacia la prevenzione dell’osteoporosi.
La dottoressa Picciolli ricorda che il periodo giusto per vaccinarsi è il mese di novembre: il vaccino diventa efficace dopo circa due settimane dal momento della vaccinazione, e i picchi epidemici si verificano, di solito, tra fine di dicembre e i primi di febbraio.
Chiunque potrà comunque acquistare il vaccino in farmacia. Oltre agli anziani sopra i 65 anni e ai cittadini appartenenti alle categorie a rischio la vaccinazione anche quest’anno verrà offerta gratuitamente ad ulteriori categorie e tra queste rientrano i bambini (di età superiore a 6 mesi) e gli adulti affetti da particolari patologie croniche (malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, circolatorio, renale, malattie degli organi emopoietici, diabete e altre malattie dismetaboliche, sindromi di malassorbimento intestinale, fibrosi cistica, altre malattie congenite o acquisiste che comportino carente o alterata produzione di anticorpi, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici), bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, bambini pretermine e di basso peso alla nascita. La vaccinazione è gratuita anche per le donne (a partire da novembre) che saranno nel secondo e terzo trimestre di gravidanza durante la stagione epidemica.
[ponticelli – usl 3]