PISTOIA. Terrore per l’epidemia Sn1! Un’invenzione della Orlandi Bros, casa di produzione pratese promossa da Edoardo Orlandi che su YouTube pubblicherà la serie web, in dieci puntate ogni quindici giorni, dall’indicativo titolo “(A)Social Network”, dall’idea di un gruppo di ragazzi al di sotto dei 30 anni d’età accomunati dalla passione per il teatro, conosciutisi alla scuola di teatro di Calenzano che fa riflettere sulla dipendenza dai social network che sta contagiando bambini ed adulti.
L’opera racconta la fantomatica epidemia attraverso gli unici “sopravvissuti”, senza alcun intento moralistico tanto che la troupe si avvale dei social network per diffondere la serie, l’intento è solo di far riflettere la comunità su un’abitudine che può diventare patologica. Ogni puntata durerà una decina di minuti girata in bianco e nero, mentre i flashback sono a colori, ricordando così gli anni del proibizionismo statunitense sebbene i contenuti siano di estrema attualità.
Una puntata sarà dedicata ai politici, che ormai vedono Twitter come l’unico mezzo di comunicazione spiegando i contenuti di un decreto-legge in soli 140 caratteri. Rimproverati con la pellicola anche i giornalisti, visto che si avvalgono dei social network per pubblicare notizie, sostituendo alla classica penna il tablet.
Le prime cinque puntate in onda entro il prossimo 22 dicembre, quindi uno stop per riprendere ad anno nuovo.
Nel proprio curriculum artistico la Orlandi Bros annovera il primo premio della sesta edizione del concorso “A corto di libri” promosso dall’Associazione italiana biblioteche per il cortometraggio “A biblio life” che racconta storie di vita comune alla Lazzerini di Prato, riconoscimento ricevuto in occasione del Salone del Libro di Torino.
