ASSEMBLEE PUBBLICHE, IL PUNTO DI VISTA DI UN CITTADINO

Comune di San Marcello Pistoiese
Comune di San Marcello Pistoiese

SAN MARCELLO-MONTAGNA. Come al solito torno a dire la mia, questa volta sull’assemblea del Pd, tenutasi il 7 marzo, o almeno così spacciata, almeno secondo me, che ricordo non essere un genio, ma neanche uno stupido, mi ritengo una persona normale, e soprattutto un cittadino residente nel comune di San Marcello.

Dunque la prima anomalia da me riscontrata è stata l’organizzazione, l’unico posto dove l’ho trovato pubblicizzato è stato su un articolo su Linee Future (l’unico quotidiano on-line che ritengo continui ad informare su cosa succede in montagna), e comunque il 6 marzo, ora considerato la celerità con cui il blog dà le notizie, di sicuro era o è stata organizzata il giorno stesso o al massimo la sera prima, e qui mi vien spontaneo domandare, ma è mai, e dico mai, possibile che debbano organizzare le assemblee all’ultimo momento? E che non riescano mai a pubblicizzarle in maniera più ampia? E soprattutto non solo con internet? Visto oltretutto che siamo in montagna dove molti non lo sanno usare, e dove internet ha i suoi problemi tecnici che ben conosciamo! È inutile che poi si leggano titoli, come quelli pubblicati sul Tirreno: “Il Pd difende il sindaco ma l’assemblea viene disertata”, inutile lamentarsi se nessuno sapeva che c’era, diverse persone le ho informate io stesso.

La seconda cosa che mi ha lasciato perplesso è che più che una riunione del Pd, sembra una riunione della giunta comunale senza opposizioni, infatti al tavolo c’erano il Sindaco, il vicesindaco e due assessori, mancanza grave l’assessore al bilancio, che era assente giustificato per un impegno calendarizzato da due mesi (e allora tornando all’argomento di cui sopra anche questa non si poteva fare un pochino più in là?), era però presente Barbara Cecchini dell’ufficio tributi, ma tanto non c’è stato tempo di parlare sul perché dell’aumento di Imu e Tares, salvo dare la colpa al governo e alla spending review, che vorrei ricordare è stata decisa da un esecutivo a guida Pd, giusto per chiudere il cerchio.

Poi a seguire c’è stata una discussione sulla mensa, dove sostanzialmente si dava la colpa all’Usl, e che si sta lavorando per riportarla in funzione, di cui aspetterò i risultati, anche se in quel discorso il Sindaco Cormio, ha detto delle cose, che mi hanno lasciato parecchio perplesso, che tengo per me in quanto non dimostrabili, potrei essere passibile di denuncia.

Poi c’è stata tutta una serie di dati snocciolati, su cosa è stato fatto (secondo me comunque troppo poco) e su cosa sarà fatto, che spero vada in porto per il bene di tutti, ma solito: «le cose partiranno tra un po’» e noi ci dobbiamo fidare sempre di promesse.

Su una cosa mi vorrei soffermare, il progetto Mo.To.Re, che sulla carta è un gran bel progetto devo dire, ma che bisogna sperare che vada bene, perché se ho ben capito, il comune acquisterà uno stanzone a Campo Tizzoro, per 100000 €, e quindi se tutto andrà male, i cittadini si troveranno sul groppone un altra proprietà da alienare; premettendo che anch’io ritengo come sede naturale del progetto la zona indicata, è mai possibile che non si possa fare nulla senza acquistare proprietà private? Vedi ex-Coop per la farmacia mai trasferita o l’ex-Maeba, qualcuno mi dirà che sono cose fatte dalla precedente amministrazione, verissimo, ma come è stato fatto notare nel corso della serata, la sinistra governa da sessant’anni, e unito al fatto che ci si vanta dell’illuminazione al ponte sospeso, progetto che ricordo iniziato dalla giunta Strufaldi, quindi delle politiche precedenti o si prende sia onori che oneri, o niente, non solo i primi e rifiutare i secondi.

Silvia Maria Cormio Sindaco di San Marcello Pistoiese
Silvia Maria Cormio Sindaco di San Marcello Pistoiese

Poi ci sono state delle cose decisamente fuori luogo; sulla Nazione è stato parlato di condanna a Davide Ferrari e devo dire che mai parole furono più azzeccate, in quanto a mepersonalmente è parso un vero e proprio processo senza l’accusato, lungi da me decidere se questi ha sbagliato o meno (anche se ho una mia opinione sulla cosa), certo è che lanciare accuse senza l’accusato, mi pare poco civile oltre che facile.

Un’altra cosa che mi ha dato particolarmente noia, è stato quando sono stai criticati e bollati come “violenti” i cartelli che sono diffusi sulla montagna, che riportano la scritta “Ci fanno morire ma siamo persone non numeri”, oltretutto dicendo che sulle proprietà private non le possono far togliere, io al Sindaco e a tutti i membri del comune e del Pd presenti quella sera consiglio la lettura dell’art. 21 della Costituzione.

Ennesima cosa noiosa è stato l’intervento di uno dei partecipanti all’assemblea, che dopo aver speso parole a favore della giunta, ha attaccato una giornalista, accusando i giornali che sull’ammanco dell’ex-comunità, i responsabili di questo, erano unicamente di un partito; ora ricordo a questo signore che fino alla fine di un processo ognuno è innocente fino a prova contraria, ma la cosa veramente fastidiosa è che il moderatore della serata, che in questo caso sembrava il Sindaco Cormio, non ha ripreso in questo senso l’uomo, cosa che avendo fatto io stesso il moderatore, in alcune riunioni, mi pare abbastanza sconcertante.

Poi il Sindaco ha fatto notare che non si può fare un bilancio di una giunta dopo solo 20 mesi, vorrei far notare che su 60 mesi (5 anni di mandato), questi rappresentano 1/3 del totale, e solitamente sono i più determinati per vedere i risultati, per via dei lunghi tempi della politica.

Infine hanno anche condannato la raccolta di firme, ora si sa che queste non possono determinare le dimissioni di un sindaco, ma definirla nei termini con cui è stata detta, nel corso della serata, mi sembra inopportuno.

Sul resto dei discorsi, non intervengo in quanto semplicemente, non sono in accordo su quanto detto, ma non è che sia stato fatto nulla di scorretto, semplicemente non sono d’accordo sulla linea politica.

Ora alla fine il Sindaco ha detto che ne organizzerà altre per spiegare alla popolazione cosa è stato fato di buono, in questi 20 mesi, magari questa volta pubblicizziamola meglio e con almeno una settimana di preavviso, sennò poi non lamentiamoci se va deserta…

Come al solito questa lettera è una opinione personale, di un umile cittadino, che può anche sbagliarsi, ma che si prende la piena responsabilità di quanto dice.

Marco Poli

redazione@linealibera.it

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